Temptation Island, Daniele Schiavon vittima di un grave incidente: come sta
Il 28enne tentatore, ex Uomini e Donne, si è ribaltato con l’auto sulla via Aurelia. Lamiere accartocciate, colpo di frusta e venti punti di sutura.
Daniele Schiavon è rimasto coinvolto in un brutto incidente a Roma, sulla via Aurelia. Era il 15 luglio scorso, e l’auto su cui viaggiava con amici si è ribaltata più volte sull’asfalto. L’ex Temptation Island, in passato anche corteggiatore a Uomini e Donne, non sarebbe attualmente in pericolo di vita. Serie però le ferite e le botte ricevute, tra cui un colpo di frusta al collo e possibili lesioni al ginocchio. Vediamo tutti i dettagli della storia.
Daniele Schiavon e l’incidente in auto
Single a Temptation Island 2023, Daniele Schiavon era stato in passato anche la scelta della tronista di Uomini e Donne Giulia Quattrociocche. Ora però torna a far parlare di sé per questioni più serie. Secondo quanto riportato da Fanpage.it, è stato infatti vittima di un incidente d’auto molto grave, avvenuto il 15 luglio scorso sulla via Aurelia a Roma. Erano le 18 circa quando la macchina su cui viaggiava Daniele, forse a causa di un tamponamento, si è ribaltata più volte sull’asfalto.
Nessuna delle persone coinvolte, pare, si trova al momento in pericolo di vita. Anche se lo spavento è stato notevole, per Daniele e compagni. E il gruppo di amici con cui l’ex tentatore si trovava è comunque finito in ospedale per le cure del caso. Sono stati necessari venti punti di sutura alla testa per uno dei ragazzi, e lo stesso Schiavon ha accusato un forte colpo di frusta, con conseguenti problemi al collo e al capo.
Bel trauma, per Daniele, che dopo la sua avventura televisiva è impegnato adesso come responsabile di una ditta di sicurezza, e la mattina del 15 luglio si stava prendendo una meritata vacanza dalle sue fatiche. Era stato in barca con gli amici. Poi la decisone di spostarsi in macchina. Al volante, pare, uno degli altri due ragazzi coinvolti. Mentre Schiavon sembra si trovasse sul sedile posteriore, addormentato e con la cintura correttamente allacciata.
Tanta sfortuna, ma anche un pizzico di buona sorte, dal momento che si sono evitate conseguenze ben più gravi. Ora sarà tempo di accertamenti e ulteriori controlli. Ma il peggio per Daniele è passato.
