Strange World arriva oggi su Disney+: perché è già un flop?

Il 61esimo classico Disney passa in tempo record dalla sala allo streaming, a testimonianza di un insuccesso (economico e non) quasi senza precedenti: i motivi

Fonte: Ufficio stampa Disney+

Il 23 novembre 2022 usciva nelle sale di tutto il mondo Strange World – Un mondo misterioso. A esattamente un mese di distanza, anche e soprattutto a causa di un flop al botteghino senza precedenti (si parla di un negativo di quasi 140 milioni di dollari) l’attesissimo 61esimo classico Disney è già disponibile su Disney+. Oggi venerdì 23 dicembre Strange World sbarca infatti sulla piattaforma streaming: scopriamo di cosa parla e le motivazioni che si celano dietro a un ormai più che probabile insuccesso.

Strange World – Un mondo misterioso: il film

Diretto da Don Hall (Big Hero 6, Oceania, Raya e l’ultimo drago), Strange World racconta la storia di una famiglia di esploratori: i Clade. Un giorno la presidentessa di Avalonia chiede loro aiuto per salvare il pianeta. Il pando – la pianta più importante di Avalonia, scoperta anni prima proprio dal signor Clade – è infatti in pericolo, e la famiglia dovrà mettersi in viaggio fino a fare una scoperta straordinaria: un nuovo mondo abitato da creature fantastiche. Il film si ispira dichiaratamente ai pulp magazine, molto popolari nel primo Novecento.

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Le ragioni del flop

Non serve tirare a indovinare per risalire alle origini delle difficoltà Disney. Il 6 marzo 2020 usciva Onward – Oltre la magia, il primo vero e proprio flop della Pixar, lo studio che da sempre garantiva al marchio fondato da Walt Disney successi incontrastati di pubblico e critica. Costato 175 milioni, ne guadagnò 141, il primo in negativo: appena mandato in sala, infatti, tutti i cinema si apprestavano a chiudere i battenti per la pandemia di Covid-19. La situazione drammatica portò alla creazione di Disney+, una nuova piattaforma su cui si riversò gran parte del catalogo e che fu subito un successo, tanto da far uscire il film successivo – Mulan – direttamente in streaming al prezzo di 21,99€ (più del doppio del cinema, da sommare all’abbonamento mensile). Il Pixar Soul finì invece gratuitamente su Disney+, così come Luca, mentre Raya ed Encanto passarono in sala; Red (Pixar) nuovamente in streaming. Insomma, in casa Disney è in corso un periodo di ripensamento che sa più di una fase di confusione: alla costante crescita di Disney+ sembra corrispondere una perdita in termini di botteghino.

Strange World – Un mondo misterioso è costato 180 milioni di dollari e, in tutto il mondo, ne ha incassati a malapena 53. Siamo di fronte a un flop senza precedenti (difficilmente andrà mai in pari) per Disney e per il cinema. Recentemente solo West Side Story di Steven Spielberg ha avuto risultati peggiori, con l’attenuante però di essere un musical, genere non per tutti.

Vanno a sommarsi le censure (le tematiche omosessuali ed LGBTQIA+ hanno bloccato l’uscita del film in oltre 20 paesi – per esempio in quelli ricchi arabi), e non bisogna dimenticare mai la principale ragione di un insuccesso: il contenuto, che – a quanto pare – non ha convinto affatto.

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