Stefano De Martino, non solo Affari Tuoi: ora punta anche a L’Eredità. L'ammissione che fa tremare Liorni

Il conduttore del game show ha spiegato i suoi progetti in una recente intervista. Gli piacerebbe scrivere qualcosa di originale. E vuole mantenere la Rai al vertice.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Il nuovo pezzo da Novanta Rai è pronto. Stefano De Martino, da poco blindato con un super-contratto di 4 anni, il 2 settembre debutterà come conduttore di Affari Tuoi. Ne ha parlato in una recente intervista, provando a riassumere le sfide che lo aspettano ma anche i possibili scenari futuri. Se tutto va bene, ad esempio, a De Martino non dispiacerebbe soffiare ad Amadeus un altro grande classico: L’Eredità. Che al momento è guidata con successo da Marco Liorni (ma forse è meglio se inizia a guardarsi le spalle). E la Rai, intanto, pensa di lanciare l’ex ballerino anche nella mischia del sabato sera, contro la mentore e amica Maria De Filippi. Vediamo di seguito tutti i dettagli.

Stefano De Martino, da Affari Tuoi all’ipotesi Eredità

Il futuro Rai fa rima con De Martino. Giovane, spigliato, amato dal pubblico. Dal 2 settembre il suo compito sarà non far rimpiangere il mostro sacro Amadeus. Con cui tra l’altro dovrà gareggiare in termini di ascolti. La chiave sarà la novità. Ma anche la possibilità di colmare il gap generazionale grazie a un conduttore appena trentenne. "Credo sia l’obiettivo dell’azienda", spiega De Martino nella recente intervista a Fanpage, "seminare per dare longevità a una Tv che si dice stia sparendo ma poi, di fatto, gli eventi dimostrano il contrario: Sanremo è un evento centrale, la Tv fa ancora costume e tutti gli eventi web cercano di passare dalla Tv per una consacrazione. Penso che affidare un prodotto del genere a una persona più giovane significhi sbilanciarsi verso il futuro e una nuova epoca televisiva. Mi fa piacere essere uno strumento attraverso cui si realizza questo proposito".

Però il punto essenziale è che le cose devono funzionare. Lo sa anche Stefano, lo share regna sovrano. È vero che le prove in teatro del nuovo Affari Tuoi, organizzate a inizio estate, sembrano aver convinto gli addetti ai lavori. Ma la situazione può cambiare in un lampo. "Se tutto dovesse andare bene", dice comunque il conduttore, "diciamo che ci sono un altro paio di cose fatte da Amadeus in carriera che mi farebbe piacere fare. A dirne una penso a L’Eredità, ma adesso c’è Liorni". Parte quindi la frecciatina al collega, che al momento guida il gioco del preserale con ottimi risultati. Qualcuno, però, a questo punto potrebbe suggerirgli di iniziare a guardarsi le spalle.

Altri scenari futuri per De Martino

Intanto Stefano De Martino soppesa le possibilità del suo futuro. Nel caso in cui Affari Tuoi non dovesse ingranare, "È stato bello finché è durata e torno a casa". Ma se invece la Rai si fidasse, oltre all’ipotesi Sanremo potrebbe affidargli uno spazio anche nel sabato sera. Quindi in competizione con Maria De Filippi. "Una prospettiva tragica", commenta lui parlando con Fanpage, "in qualsiasi fascia vada in onda mi scontro con colossi, si tratti di Amadeus o di Maria De Filippi al sabato sera. Dovrei ritirarmi e andare a giocare a golf. Quello dell’intrattenimento in prima serata è un tema su cui mettiamo grande attenzione. Sto guardando molti format dall’estero, ma in verità mi piacerebbe scrivere qualcosa di mio e originale. Dopo l’avvio di Affari Tuoi ci metteremo subito al lavoro".

Per adesso, Stefano De Martino sa qual è il suo posto e professa un invidiabile fair play nei confronti dei colleghi (e rivali). "Il fair play c’è proprio per una questione di rispetto mio nei confronti del ruolo di Amadeus, un fuoriclasse che esce da cinque Sanremo record, sarebbe stupido e anche controproducente da parte mia mettermi in competizione con una persona di altra esperienza e altro passo. Il mio obiettivo è cercare di far sì che Rai1 sia sempre la prima scelta degli italiani". Per le vere frecciatine ci sarà tempo.


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