Buona la prima per Cattelan: merito (anche) di Emanuela Fanelli

Un ottimo inizio per Alessandro Cattelan, che martedì 20 settembre ha fatto il suo esordio su Rai 2 con Stasera c’è Cattelan. Un late show che ricalca lo stile di quelli americani, e che possiamo senza dubbio definire un EPCC targato Rai. E che riporta il conduttore piemontese nella sua comfort zone (dopo la prova non convincente di Da grande, su Rai 1). Con il 4,1% di share, il nuovo programma conquista il pubblico della seconda serata della tv di Stato; merito anche degli ospiti, che tornano a essere protagonisti delle interviste ironiche e divertenti di Cattelan.

Fanelli show a Stasera c’è Cattelan

Nella puntata di esordio, a convincere gli spettatori è stata soprattutto Emanuela Fanelli. La comica romana, in promozione con il suo primo film, Siccità (con un cast stellare diretto da Paolo Virzì), ha immediatamente conquistato il pubblico grazie alla parodia di una famosa scena de La Grande Scommessa. In una vasca da bagno, proprio come Margot Robbie nel film, Fanelli e Cattelan ci hanno spiegato in parole semplici come funziona la legge elettorale italiana, che a pochi giorni dal voto è chiara a ben pochi elettori. La parodia delle attrici impegnate, poi, è uno dei cavalli di battaglia di Emanuela Fanelli, che si è cimentata in una serie di juncket, le classiche interviste promozionale che gli attori fanno con alle spalle, in bella vista, la locandina del proprio film.

Piena di energia anche l’intervista di Alessandro Cattelan al quartetto di ex calciatori di Bobo TV: Bobo Vieri, Antonio Cassano, Lele Adani e Nicola Ventola. Si vede che il conduttore è a suo agio con i suoi ospiti e con l’argomento calcio, senza dubbio uno dei suoi preferiti. Mettiamoci poi l’irriverenza e gli innati tempi televisivi di Cassano, l’ironia di Vieri e l’entusiasmo con cui i quattro si sono fatti coinvolgere da Cattelan nel suo Bobo Tabù, un gioco tanto semplice quanto divertente e leggero, e il gioco è fatto. Insomma, sembra che Stasera c’è Cattelan abbia tutte le carte in regola per diventare uno degli appuntamenti irrinunciabili di Rai 2, che da tempo aveva bisogno di un programma come questo per "svecchiarsi" e portare sullo schermo qualcosa di nuovo. Non ci resta che stare a vedere come si evolverà la trasmissione, e quanto riuscirà a convincere il pubblico con il passare delle puntate.