Sky aumenta e Netflix inserisce la pubblicità: ecco cosa cambia
Da 2,90 euro in più al mese, a un nuovo abbonamento con la reclame: tutte le novità delle due piattaforme streaming.
Due delle più grandi piattaforme di streaming stanno rimodulando le proprie offerte. Si tratta di Sky e Netflix, due colossi che hanno deciso di apportare delle modifiche e delle novità nei loro abbonamenti. Vediamo insieme nel dettaglio cosa accadrà nei prossimi mesi per gli utenti.
Sky
Per tutti gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento residenziale a Sky TV fino al 3 febbraio 2021, ci sarà un aumento pari a 2,90 euro. Dal 1° dicembre 2022, infatti, chi rientra in questa casistica dovrà pagare 34,8 euro all’anno in più per il pacchetto base. L’aumento dipende da una maggiore offerta della piattaforma che ha inserito le nuove produzioni Sky Originals, i canali Discovery+ e Paramount+, del valore commerciale rispettivamente di 1,99 e 7,99 euro.
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Entra nel canale WhatsAppL’aumento del prezzo mensile di Sky TV, varrà per tutti gli utenti abbonati fino al 3 febbraio 2021, salvo coloro che avevano usufruito di sconti e offerte. Come si legge nella nota Sky, infatti: "Se usufruisci di uno sconto sul prezzo del tuo abbonamento, tale sconto resterà invariato e continuerà ad applicarsi fino alla sua data di scadenza".
Netflix
Niente aumenti per Netflix, ma una novità che riguarda il tipo di abbonamento. La piattaforma sta per arrivare con un nuovo piano base, al cui interno sono previsti degli spot pubblicitari. Canada e Messico saranno i prima a poterne usufruire dal 1° novembre 2022, mentre poco dopo (3 novembre) sarà il turno di Italia, Stati Uniti, Australia, Brasile, Francia, Germania, Giappone, Corea del Sud, Spagna e Regno Unito.
Il piano Base con pubblicità di Netflix costerà 5,49 euro al mese, oltre due euro in meno di quello attuale senza spot, che ovviamente resterà disponibile a 7,99 euro. Sono previsti dai quattro ai cinque minuti di reclame all’ora, e ogni annuncio avrà una durata compresa tra i 15 e i 30 secondi. Serie tv e film, quindi verranno interrotti dagli annunci, con l’eccezione solo per le nuove pellicole per le quali gli spot saranno proposti soltanto prima dell’inizio della visione, non durante, in modo da "Preservare l’esperienza cinematografica" degli utenti.
Il nuovo piano Base con pubblicità prevede però anche altre limitazioni:
- i titoli non potranno più essere scaricati e visti offline
- Il catalogo Netflix, a seconda del Paese, potrebbe essere ridotto a causa di restrizioni legate alle licenze
- La qualità massima dei contenuti sarà 720p HD.
