Sharon Stone, il dramma della violenza subita: "Il mio cervello ha sanguinato per 9 giorni"

Era il 2001 quando Sharon Stone fu colpita da un ictus che le provocò una grave emorragia cerebrale. Da allora, e per diversi anni, l’attrice fu costretta ad allontanarsi dai set di Hollywood per riprendersi completamente. Ora, però, è lei stessa a raccontare una nuova verità su quel periodo, svelando di aver subito una violenza che le costò quasi la vita. "Anni fa ho avuto un’emorragia cerebrale che è stata causata da una violenza. Da allora ho scelto di rinascere. (…) Il mio cervello ha sanguinato per nove giorni, subito dopo ho avuto un ictus. Mi davano l’1 per cento di probabilità di sopravvivere, avevo un figlio di un anno e un matrimonio agli sgoccioli", ha dichiarato la star di Basic Instinct a Oggi. Nell’intervista, rilasciata al settimanale durante il Taormina Film Festival, dove Stone ha ricevuto il Cariddi d’oro alla carriera al Teatro antico, ha spiegato per la prima volta che il terribile momento che stava vivendo, e tutti i suoi problemi di salute, erano la conseguenza di una violenza.

Sharon Stone sull’ictus del 2001: "L’emorragia cerebrale fu causata da una violenza"

Per la prima volta Sharon Stone, 66 anni, racconta la verità sull’ictus che la colpì nel 2001 e che la costrinse a stare lontana dalle scene per diversi anni. "Anni fa ho avuto un’emorragia cerebrale che è stata causata da una violenza", ha svelato in un’intervista a Oggi durante il Taormina Film Festival. Nessun dettaglio sulle dinamiche, ne su chi le avrebbe fatto del male, ma ha continuato aggiungendo: "Avevo molti strascichi, distorsioni visive, problemi a camminare, dall’orecchio sinistro non sentivo quasi più nulla, la gamba sinistra non aveva più sensibilità. Poi ho incontrato un medico che ha fatto la diagnosi giusta e mi ha disintossicata dai farmaci: da lì è iniziata la mia rinascita".

Un’esperienza terribile che Sharon Stone ha metabolizzato facendone una grande lezione di vita: "È stata una grande lezione, mi ha insegnato non solo a esprimere quello che mi stava davvero accadendo, ma anche a smettere di esserne manipolata". Non si sa molto di più, come abbiamo detto, ma l’attrice ha vissuto in passato altri drammi, poi raccontati nell’autobiografia Il bello di vivere due volte: da bambina lei e la sorella Kelly subirono abusi dal nonno materno, venne sottoposta a un’operazione estetica per l’ aumento del seno senza il suo consenso, e infine rivelò di essere stata molestata sul set.