Servizio surreale del Tg1 sulla morte del bracciante: la stangata di Selvaggia Lucarelli e le polemiche social
L’indignazione del web per le parole del datore di lavoro (“Un dispiacere, una leggerezza costata caro”): la giornalista non ci sta e parla di “vergogna”
Il Tg1 deve fare fronte a una valanga di polemiche, con Selvaggia Lucarelli in testa. Il servizio surreale andato in onda nell’edizione di oggi giovedì 20 giugno sulla morte di Satnam Singh, il bracciante morto sul lavoro a Latina con un braccio amputato, ha scatenato l’indignazione del web. I giornalisti Rai hanno infatti intervistato il datore di lavoro (che era esercitato in nero), il quale ha parlato di semplice "leggerezza". Selvaggia Lucarelli ha espresso tutta la sua amarezza su X attraverso un tweet che, a suon di commenti, è diventato una vera e propria cassa di risonanza della rabbia di migliaia di persone. Scopriamo cos’è successo e tutti i dettagli.
La morte di Satnam Singh: il servizio surreale del Tg1
Al Tg1 di oggi giovedì 20 giugno, come detto, è andato in onda un servizio a dir poco discutibile riguardante la morte di Satnam Singh, il bracciante indiano lasciato agonizzante in strada dopo aver perso il braccio destro in un incidente sul lavoro in provincia di Latina e deceduto ieri mattina a Roma. Una storia di sfruttamento di un lavoratore pagato (in nero) 4 euro l’ora, che ha pagato con la vita le condizioni disumane imposte dal suo datore di lavoro. Il servizio del Tg1, tuttavia, non ha certo sottolineato la crudeltà della vicenda, andando anzi a riportare la storia attraverso le parole del titolare dell’azienda (accusato di omissione di soccorso, violazione delle disposizioni in materia di lavoro irregolare e di omicidio colposo), che ha parlato di "un dispiacere, una leggerezza costata cara a tutti".
Lo sdegno di Selvaggia Lucarelli e la reazione dei social
Dopo aver dedicato la giornata di ieri alla personale battaglia con Chiara Ferragni, Beatrice Valli e il mondo delle influencer, in mattinata Selvaggia Lucarelli ha commentato quanto successo al Tg1, attaccando duramente il servizio surreale sulla morte di Satnam Singh. "Lo fanno lavorare senza contratto regolare, lo mollano per strada col braccio mozzato e la leggerezza è del lavoratore, leggerezza che È COSTATA CARA A TUTTI. Ma la vergogna" ha tuonato su X la giornalista, che ha ricevuto il consenso di tantissimi follower rimasti scossi dalla vicenda: "Questo non è solo sfruttamento ma barbarie, che ignora ogni normale gesto di umanità", "La vergogna questa sconosciuta!", "Siamo ormai a puro schiavismo", "Quell’intervento non andava proprio trasmesso. Hanno voluto distogliere il pubblica dalle colpe orrende del datore di lavoro" si legge tra i commenti sui social.
