Serena Rossi: “Mina Settembre diventa mamma e cambia, ma fa sempre la cosa giusta”, poi l’ammissione su Sanremo
Tante novità nella terza stagione di una delle fiction più amate di Rai Uno, ne abbiamo parlato in questa intervista, con la protagonista
Mina Settembre, con il suo cappotino rosso e tutta la sua "cazzimma", torna a tendere la mano a chi ne ha bisogno per le strade di Napoli. E’ in arrivo infatti, da domenica 12 gennaio, in prima serata su Rai Uno, Mina Settembre 3, la terza stagione di una delle fiction italiane più amate degli ultimi anni. La caparbia e appassionata assistente sociale interpretata da Serena Rossi, quest’anno continuerà il suo lavoro-missione, in cui sarà affiancata da una new entry: la giovane ed entusiasta Fiore (Chiara Russo, già volto dell’amatissima Maria Puglisi de Il Paradiso delle Signore), appena uscita dall’università e pronta a buttarsi in un lavoro di cui non sa nulla e a cui la veterana Mina farà da mentore. Ma le novità più grandi riguarderanno la vita privata della protagonista, che sarà totalmente rivoluzionata da due grandi eventi, collegati tra loro. L’amore, finalmente deciso, per Domenico (Giuseppe Zeno) verrà infatti coronato dal matrimonio. Ma questa unione prelude a un altro grande cambiamento: i due innamorati infatti, si sposano sì per amore, ma anche per adottare insieme la giovane Viola (Ludovica Nasti). Mina Settembre si ritroverà quindi alle prese con una figlia adolescente, la vita matrimoniale, e tutti i suoi casi, e naturalmente la vedremo sempre circondata dalle amiche del cuore e dall’irresistibile zia (Marisa Laurito).
Mina Settembre 3, intervista a Serena Rossi
Ci facciamo raccontare qualcosa di più di questa terza stagione di Mina Settembre, nell’intervista a Serena Rossi, incontrata a margine della conferenza stampa di presentazione della fiction.
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Entra nel canale WhatsAppSerena Rossi, Mina Settembre 3 parte subito alla grande, con la protagonista che prepara le sue nozze. Se questo è l’inizio, cos’altro c’è da aspettarsi?
"Eh si, vediamo subito Mina che si prepara a sposare Domenico, per amore ovviamente, ma anche perché hanno deciso di adottare Viola che è entrata nel cuore di Mina che la mamma proprio non ci pensava a farla e invece l’ha conquistata e quindi ora invece ha deciso di farla."
Ma hai messo qualcosa del tuo essere mamma di Diego, nel modo in cui Mina Settembre sarà mamma di Viola?
"Sicuramente ci ho messo un po’ del mio essere mamma in questa maternità di Mina Settembre, però per Mina è più complicato, lei diventa subito madre di un’adolescente e io non so quando mio figlio sarà adolescente che mamma sarò. Forse mi ricorderò di quello che fa Mina, perché quello che fa lei, alla fine va sempre bene".
Tuo figlio segue Mina Settembre?
"L’ha vista, e la prima cosa che mi ha chiesto è: ‘mammina è una brava persona’? Ormai ha 8 anni e mi segue un po’ nelle cose che faccio, e ogni tanto è un po’ geloso, quando vede che do un bacio a qualcuno che non è il papà, ma vede le mie cose e gli piacciono. Però quando ha visto Il Treno dei Bambini è rimasto triste e l’ha colpito che fossi una madre così dura, il contrario di come sono io nella realtà".
In cosa Serena Rossi assomiglia a Mina Settembre? E in cosa la sente più lontana da se?
"L’empatia e la voglia di ascoltare le persone che contraddistingue Mina, è una caratteristica che riconosce anche in me, chi mi sta intorno. Mi sento molto diversa da lei invece, nel suo non seguire gli schemi. Io sono molto rigorosa, ligia, invece per lei il fine giustifica i mezzi, quindi va benissimo, però fa delle cose che io nella vita mai mi sognerei di fare".
In Mina Settembre 3, il pubblico troverà una protagonista ancora uguale a se stessa, oppure anche nel personaggio ci sarà qualche cambiamento?
"Quest’anno la vedremo ovviamente un po’ cresciuta. Sicuramente un po’ più pacata ed equilibrata, e già questa scelta amorosa con cui ha deciso che è Domenica l’uomo con cui vuole condividere la vita, è già un passo in avanti. Ci abbiamo messo tre stagioni ma alla fine… E poi, appunto, c’è la novità di scoprire in se anche un senso materno, visto che prima i suoi figli erano tutti i suoi assistiti e ora invece, insieme a tutte le persone che aiuta, c’è un grande cambiamento nel diventare proprio madre di una ragazza. Poi ci sarà anche un nuovo rapporto sul lato professionale, visto che si ritroverà anche a fare da mentore a Fiore, la nuova assistente sociale. Quindi sì, per alcuni versi è cresciuta, ha un’evoluzione, però rimane sempre una donna molto istintiva e appassionata, che sono le sue caratteristiche maggiori."
E Sanremo 2025? Il tuo è un nome molto ricorrente per il ruolo di co-conduttrice a fianco di Carlo Conti, ti vedremo all’Ariston dal 7 all’11 febbraio?
"Io non ne so niente, giuro. Se dovesse essere così, io sarei la donna, la fan, l’artista più felice del mondo, ma io non ne so nulla, veramente".
