Selvaggia Lucarelli furiosa contro la Rai: "Hanno mandato via Lorenzo Biagiarelli come se non fosse mai esistito"

La recente esclusione di Lorenzo Biagiarelli dalla Rai ha generato numerose polemiche, con Selvaggia Lucarelli, giornalista e compagna di Biagiarelli, che non ha risparmiato critiche nei confronti della gestione della vicenda. In occasione di un intervento all’Endorfine Festival di Lugano, la Lucarelli ha espresso il proprio disappunto, attirando l’attenzione del pubblico e dei media. La vicenda di Biagiarelli, che ha fatto parte del cast di È Sempre Mezzogiorno per quattro anni, ha avuto ripercussioni significative sia a livello professionale che personale, con la Lucarelli che ha evidenziato le ingiustizie subite dal suo compagno.

Le parole di Selvaggia Lucarelli

Durante il suo intervento a Lugano, Selvaggia Lucarelli ha dichiarato: "I giornalisti quando la ristoratrice si è suicidata mi hanno attaccata perché avevo condiviso il post scritto da Lorenzo Biagiarelli. Io sapevo però che a livello lavorativo non mi sarebbe successo niente perché era un attacco che veniva dall’alto. Nel caso di Chiara Ferragni, invece, è stato il suo pubblico a ribellarsi". La Lucarelli ha messo in luce come, a suo dire, la situazione si sia riversata su Biagiarelli, colpendo indirettamente lui per raggiungere lei. Ha poi continuato sottolineando l’assenza di spiegazioni ufficiali riguardo all’esclusione di Biagiarelli da parte della Rai, creando confusione e perplessità tra i telespettatori.

Il caso di Lorenzo Biagiarelli

La vicenda di Biagiarelli ha preso avvio con un tragico evento, il suicidio di una ristoratrice, che ha generato una serie di reazioni mediatiche. Secondo Selvaggia Lucarelli, l’allontanamento di Biagiarelli dalla Rai è stato un effetto diretto della pressione mediatica e delle accuse rivolte a lei stessa. Ha spiegato che, mentre alcune personalità televisive continuano a lavorare nonostante condanne, il suo compagno è stato escluso "in quattro e quattr’otto" senza mai avere la possibilità di tornare al programma condotto da Antonella Clerici. "In Rai ci sono persone condannate che lavorano serenamente e lui, sull’onda di questa cosa, è stato mandato via e mai più rientrato dalla Clerici. Mai più. Ovviamente con tutta una serie di danni economici," ha affermato la Lucarelli, evidenziando la disparità di trattamento.

Le conseguenze professionali e personali per Biagiarelli

L’esclusione di Biagiarelli non si limita solo all’ambito lavorativo, ma ha inciso profondamente anche sul piano personale. La Lucarelli ha espresso il suo rammarico per la mancanza di riconoscenza da parte della Rai nei confronti del compagno: "Dopo quattro anni di presenza fissa, sarebbe stato opportuno un riconoscimento, anche solo per dire grazie". Questo silenzio, secondo la giornalista, ha contribuito a una sorta di oblio mediatico, come se Biagiarelli non avesse mai fatto parte della "famiglia" del programma. "Nessuno gli ha mai più chiesto di tornare, c’è anche un sostituto. Anche lì, uno deve leggerlo sui giornali che è stato trovato un sostituto?", ha proseguito la Lucarelli, criticando la gestione della comunicazione da parte della rete televisiva.

Le riflessioni di Selvaggia Lucarelli

La vicenda di Lorenzo Biagiarelli rappresenta uno dei casi più controversi della recente storia televisiva italiana. La Lucarelli ha sottolineato la sua amarezza per il modo in cui il compagno è stato "dimenticato" dopo anni di contributo a È Sempre Mezzogiorno. Ha ribadito che, sebbene sia naturale che le dinamiche televisive cambino, la modalità con cui Biagiarelli è stato escluso appare poco rispettosa. "Detto questo, basta, alla fine le cose veramente gravi sono altre," ha concluso la Lucarelli, cercando di mettere in prospettiva la situazione ma senza nascondere la sua delusione per come sono andate le cose.
La questione sollevata da Selvaggia Lucarelli ha aperto un dibattito più ampio sulle dinamiche interne alla televisione italiana e su come le vicende personali possano influenzare le carriere dei personaggi pubblici. L’assenza di spiegazioni ufficiali da parte della Rai ha lasciato molti interrogativi aperti, rendendo questa storia un caso esemplare delle complesse relazioni tra media, pubblico e personalità dello spettacolo.