Selvaggia Lucarelli, la risposta di Eleonora Rocchini sul cane Ares: “C’è chi vede il marcio dappertutto"

La giornalista è stata attaccata da una nota imprenditrice digitale. L'aveva accusata di gestione 'non trasparente' di un crowdfunding online. Ecco tutti i dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Questa volta Selvaggia subisce. La Lucarelli aveva attaccato un’influencer, Eleonora Rocchini, per aver utilizzato una campagna di crowdfunding in maniera non trasparente. Doveva servire a curare il suo cane, Ares, raccogliendo online 6000 euro. Ma ora, dopo l’attacco di Selvaggia, è la Rocchini a raccontare la sua verità. Lo ha fatto in una serie di storie infuocate, dove ha chiarito i punti della vicenda e poi ha concluso promettendo le vie legali tramite i suoi avvocati. Vediamo in dettaglio la storia qui sotto.

Selvaggia Lucarelli, bordate social da un’influencer

Si chiama Eleonora Rocchini, ha quasi un milione di followers su Instagram, ed è un’imprenditrice digitale. Di recente è finita nell’occhio del ciclone per una polemica sollevata da Selvaggia Lucarelli. Eleonora aveva creato una campagna di crowdfunding per un’operazione costosa (rimozione di un tumore) al cane Ares: la somma da raccogliere era 6000 euro. Ma stando alla Lucarelli, una volta raggiunta la cifra la campagna è rimasta attiva e avrebbe raccolto altri soldi. Poi sarebbe stata chiusa solo quando la firma del Fatto ha scoperchiato il vaso.

Ora però Eleonora Rocchini non ci sta. La sua versione degli avvenimenti, lo dice chiaramente in una carrellata di storie Instagram, è molto diversa. "Ci tengo a comunicare", ha scritto l’influencer, "anche se non pensavo neanche ce ne fosse il bisogno, ma purtroppo c’è chi è in malafede e vede il marcio anche dove ci dovrebbe essere solo rispetto e silenzio per un momento così difficile, però capisco anche che l’umanità e la benevolenza sono cose per pochi esseri umani". Il nome di Selvaggia Lucarelli non viene fatto, ma è facile capire a chi si stia rivolgendo la Rocchini.

"Tutte le notizie diffuse", prosegue, "nei miei confronti in merito alla vicenda del mio cane Ares sono assolutamente infondate e denigratorie, volte soltanto a ledere la mia immagine e fare audience e gossip inutile, oltre che aizzare contro di me cattiveria gratuita e odio". Poi ancora: "Mi trovo costretta a giustificarmi anche se non avrei dovuto farlo ora ma al fine di questo orribile incubo che stiamo vivendo considerando che ora le mie attenzioni dovrebbero essere rivolte esclusivamente verso il mio cane. Ma non sapete neanche cosa sia il rispetto e quindi scrivo due righe, poi in separate sedi, vi penseranno i miei legali".

La Lucarelli aveva criticato anche il fatto che Eleonora, nonostante la disponibilità economica, avesse chiesto soldi ai fan invece di sborsarli di tasca propria. Ma anche su questo punto, oggi, la diretta interessata è stata lapidaria. "Sono una ragazza e ho due aziende sì", ha ricordato la Rocchini, "ma questo non significa che io abbia costantemente liquidità infinite sul mio conto corrente, anzi, proprio perché ho due aziende, ho spesso sacrifici da dover fare per mandare avanti tutto e pagare tutti prima ancora di pensare a me". Poi la bordata finale: "Chiaramente chi passa la giornata a fare gossip su Instagram non lo può sapere".


Potrebbe interessarti anche