Sanremo 2025, Tony Effe: "Vado al Festival per mia mamma, e per sfidare me stesso. Ecco cosa voglio capire"
Anche se continua a discutersi del trapper in relazione al concerto di Capodanno a Roma e agli attriti col collega Fedez, Tony Effe spiega cosa si aspetta da Sanremo
Tra i protagonisti più attesi del prossimo Festival di Sanremo, Tony Effe si è fatto notare non solo per il suo stile musicale unico ma anche per le polemiche che lo hanno accompagnato negli ultimi mesi. Ex membro della Dark Polo Gang e ora artista solista, Tony Effe ha deciso di raccontarsi senza filtri, rivelando le ragioni personali dietro la sua partecipazione e dando un’anticipazione sul brano che presenterà sul prestigioso palco dell’Ariston.
Un percorso tra polemiche e rivalità
Da settembre, Tony Effe è stato al centro di numerosi dibattiti. Dal dissing acceso con Fedez, caratterizzato da rime taglienti e provocazioni, alle polemiche legate alla sua partecipazione (poi annullata) al Capodanno di Roma, il rapper romano non ha mai smesso di far parlare di sé. A rendere tutto ancora più interessante, il clima teso che potrebbe riaccendersi tra lui e Fedez nei camerini di Sanremo. Secondo indiscrezioni, l’organizzazione del Festival ha preso provvedimenti per evitare incontri indesiderati tra i due. Nonostante il tumulto mediatico, Tony Effe ha scelto di concentrarsi sulla musica e sul significato che la sua presenza a Sanremo rappresenta per lui. Attraverso i canali social di Tv Sorrisi e Canzoni, il trapper ha espresso emozioni e motivazioni profonde.
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Entra nel canale WhatsAppIl motivo dietro la scelta di Sanremo
«Ho deciso di partecipare a Sanremo per mia mamma, che è felicissima e non vedeva l’ora», ha dichiarato Tony Effe. La decisione non è però legata solo a un desiderio familiare: «È anche una sfida con me stesso, voglio vedere fino a dove posso arrivare». L’artista ha inoltre spiegato di aver sempre seguito il Festival, ma negli ultimi anni l’interesse è cresciuto grazie alla partecipazione di amici e colleghi come Geolier e Lazza. Il brano che Tony Effe porterà sul palco si intitola "Damme ‘na mano" e rappresenta per lui un punto di svolta, sia personale che artistico.
Una canzone che parla di Roma e d’amore
Tony Effe ha descritto "Damme ‘na mano" come un testo estremamente intimo e passionale: «Parla sicuramente di Roma, che può essere vista sia come una città sia come una donna; è una canzone personale, passionale e parla di amore e di tante altre cose». Il rapper ha anche aggiunto che immagina la canzone come una fotografia evocativa, con l’immagine di «una donna seduta in piazza Madonna dei Monti».
Nei giorni scorsi, Tony ha condiviso sui suoi social alcuni scatti delle prove acustiche con l’orchestra del Festival, alimentando l’attesa per la sua esibizione. Il brano promette di essere una fusione tra tradizione e modernità, un omaggio alla città eterna e un’esplorazione delle sue emozioni più profonde. Con il suo stile unico e un racconto che tocca corde personali, Tony Effe si prepara a vivere il Festival di Sanremo come una nuova sfida, sia artistica che personale.