Sanremo 2025, Mediaset contrattacca: il calcio delle ‘big’ per affossare la Rai. Ecco cosa succederà

Il Biscione si affiderà ai quarti di Coppa Italia, in programma gli stessi giorni del Festival. L'ad Roberto Sergio tenta la protesta social, ma ormai è troppo tardi.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Pier Silvio Berlusconi e Carlo Conti
Fonte: Mediaset Infinity

Si pianifica il contrattacco. In casa Mediaset inizia la corsa a contrastare il prossimo Sanremo 2025, guidato dall’eterno Carlo Conti. E c’è di sicuro chi ringrazia, per lo scivolone di Viale Mazzini sulle date del Festival, rivelate con clamoroso anticipo. Così ora, il Biscione sa già come muoversi. Perché pare che Canale 5 punterà forte sul calcio, in quel fatidico periodo di inizio febbraio. Coppa Italia (i quarti di finale) contro le canzoni all’italiana. Ed è prevedibile che nei match della competizione, a quel punto, saranno arrivate a sfidarsi tutte le big del nostro campionato. Non una bella notizia, in casa Rai. Tanto che l’ad Roberto Sergio prova a protestare (con scarso successo) contro la Lega Serie A. Vediamo di seguito tutti i particolari e i possibili scenari.

Sanremo 2025, il ‘calcio’ deciso di Mediaset

I big match contro i big della canzone. In attesa del sì (tutt’altro che scontato) di un super Vasco Rossi al prossimo Sanremo, fa notizia la strategia dei vertici Mediaset. Pier Silvio gongola, grazie agli errori Rai, e così può mettersi bello comodo a calcolare come affossare al meglio gli ascolti del prossimo febbraio nella rete pubblica. L’idea è far sudare Carlo Conti con una programmazione che agli italiani piacerà parecchio. Perché in fondo siamo una patria di calciatori (da divano), profeti mancati e navigatori (tv).

Così Canale 5, mentre tra il 4 e l’’8 febbraio 2025 ci sarà Sanremo, sceglie la Coppa Italia su cui ha ancora i diritti. È previsto per quelle date lo scontro dei quarti di finale, forse anche su Italia 1, ed è ovvio che almeno un paio di big del calcio ci saranno. Potremmo assistere già a un Milan-Roma, oppure anche Lazio-Inter, Juventus-Fiorentina e Bologna-Atalanta. Insomma scontri al vertice di calcio nelle serate in cui (di solito) tutto il Paese pensa alla musica. Basterà questo richiamo, a distogliere gran parte del pubblico dal primo canale Rai?

La protesta dell’ad Rai

Se lo chiede, con timore crescente, anche l’amministratore delegato Rai. Roberto Sergio infatti si impunta, protestando a gran voce contro i calendari di Coppa Italia, che sembrano fatti apposta per mettere i bastoni tra le ruote a lui e tutta TeleMeloni. "Incredibile", scrive Sergio stizzito, via social, "calendario Coppa Italia: andata quarti di finale nella settimana dal 4 al 6 febbraio 2025. La 75esima edizione del Festival di Sanremo 2025 dal 4 all’8 febbraio 2025, date comunicate da Rai prima della decisione della Lega Calcio. I telespettatori italiani avranno qualcosa da ridire?".

Ma ormai il calendario è stato fatto. E Sergio non può certo prendersela con Mediaset, che ha l’esclusiva in Coppa Italia e si accoda volentieri alle decisioni della Lega. E che sotto ci sia davvero qualcosa, tipo un complotto anti-Rai, risulta difficile crederlo. Piuttosto c’è confusione in Viale Mazzini. Le date del Festival sono uscite troppo presto, ed è stato scavalcato bellamente il direttore artistico Conti. Se non si fosse messa di mezzo la Lega calcio, comunque il Biscione avrebbe avuto tutto il tempo del mondo per contrattaccare con tanto di artiglieria pesante. Bene per Berlusconi. Non benissimo per gli altri.


Guida TV

Potrebbe interessarti anche