Sanremo 2025, Conti travolto dalle polemiche: "Mi sento orfano di Amadeus". Poi critiche a Cattelan: "Non ci siamo"
Dopo la prima serata, gli utenti sui social si sono sbizzarriti criticando la conduzione di Conti per la poca originalità e il DopoFestival: le polemiche
Dopo la prima serata del Festival di Sanremo, andata in onda su Rai Uno martedì 11 febbraio 2025 e presentata da Carlo Conti, non sono mancate le polemiche sui social dovute alla conduzione statica del presentatore e alla sua mancanza di originalità, ma anche a un DopoFestival un po’ piatto e dimenticabile rispetto a quello di Fiorello. Tra gli utenti social, c’è chi rimpiange proprio lo showman e il suo compagno di avventure, ovvero Amadeus, che ha presentato la kermesse musicale più longeva d’Italia per ben 5 anni di fila. Ecco cosa è successo sul web nelle scorse ore.
Carlo Conti alla conduzione di Sanremo: cosa è successo e le polemiche
C’era grande attesa per la nuova edizione del Festival di Sanremo, ma anche tanta curiosità nel vedere all’opera Carlo Conti: le aspettative, però, sono state un po’ deluse, e questo emerge anche dalle nostre pagelle. Il conduttore, infatti, dà vita a una prima serata frenetica fin dall’inizio, lasciando poco spazio ai co-conduttori e a siparietti divertenti, che comunque avrebbero aiutato a smorzare un po’ la staticità e la pesantezza derivanti proprio da questa mancanza di momenti più leggeri. Bisogna dire però che Conti è bravo a guidare la ‘nave’ perché, pur viaggiando a una velocità supersonica, non sbaglia un colpo. Il suo essere così rigoroso sui tempi e una conduzione priva di guizzi, però, hanno reso lo spettacolo un po’ noioso, ma non è detto che questa sera, 12 febbraio, non riesca a sorprenderci in meglio.
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Entra nel canale WhatsAppDi certo c’è che sui social pochi utenti hanno apprezzato come è stata organizzata la prima serata del Festival, e infatti non sono mancate le polemiche: "Il festival muto in tutti i sensi nel coinvolgimento degli spettatori nella partecipazione non si può dire nulla… Statico nessun accenno sia mai alla guerra..o altro.. un festival represso..non libero in linea con telemeloni. Uno dei più brutti", "Secondo me, La Noia era dedicata a Sanremo 2025", "Comunque bisogna proprio dirlo, la Rai ci si è messa proprio d’impegno a farci rimpiangere i soldi del canone che gli versiamo, li potevamo giustificare con Sanremo, ora nemmeno più quello, ora facciamo beneficenza allo stato e al governo", "E comunque Conti e ‘sto continuo sottolineare che è in anticipo che non guasta blablabla mi fa proprio sentire respinta, che brutto".
E ancora: "La sensazione di aver appena visto una puntata di tale e quale show, NIENTE di iconico", "Conti non vedeva l’ora di andare a letto", "Secondo me la Sala stampa si è talmente annoiata durante la serata che si è addormentata durante le esibizioni e ha votato un po’ a caso e a simpatie", "Col ca**o che domani lo guardo". Tra l’altro, anche al DopoFestival Alessandro Cattelan sembra porre l’accento sul fatto che nel corso della puntata non sia accaduto nulla di particolarmente simbolico o eccitante, e lo fa notare un utente sui social: "‘C’è un casino che è scoppiato, e MENOMALE a questo punto che sia scoppiato’ Questo ‘menomale la dice lunga sull’intrattenimento della serata".
Qualcun altro poi si lascia guidare dalla nostalgia, ricordando l’ultimo festival condotto da Amadeus (con Fiorello a fargli da spalla): "E ricordiamolo il momento in cui avremmo dovuto ricevere un enorme asteroide sulla terra perché abbiamo fatto ballare a John Travolta il ballo del qua qua. Mi manca perfino quel senso di vergogna, quella mancanza di parole davanti a quella scena", "Noi che l’anno scorso a quest’ora dovevamo tirare per un’altra ora e mezza mi mancano quei tempi", "Non vorrei dire ma l’anno scorso la prima serata di Sanremo è finita alle 2:58… quest’anno all’1:21…", "CARLO CONTI NON FARÀ MAI LO SHARE CHE FECE AMADEUS!!! AMADEUS RALLEGRAVA LE SERATE", "Cmq io mi sento orfano di Amadeus (anche per le canzoni)".
Le polemiche sul DopoFestival
Non solo Sanremo, ma anche il DopoFestival è stato criticato aspramente: "Tutto bello per carità, Alessandro Cattelan bravissimo però scusate ma un dopo festival realmente coinvolgente come "Viva Sanremo" di Fiorello non credo tornerà, a patto che non torni Fiorello. Era tutto così caotico, confusionale, divertente che non riuscivo a spegnere", "Fiorello, dove sei?", "Molto scarso il DopoFestival finora. Troppe chiacchiere sul nulla e pochissimi momenti dedicati alle canzoni in gara. Non ci siamo proprio", "Sembra una di quelle serate quando è finita la festa, ma ci sono gli ospiti che non vogliono andarsene…"
