Sanremo 2023, i top e i flop della serata finale
Sanremo 2023, i momenti migliori e quelli peggiori della quinta serata del Festival
La serata finale ha decretato il vincitore di Sanremo 2023. Dopo l’esibizione di tutti e 28 i cantanti in gara, la rosa di chi si giocava la vittoria è stata ridotta ai primi cinque: Tananai, Ultimo, Lazza, Mr Rain e Marco Mengoni. A spuntarla alla fine, con i voti di pubblico, demoscopica e sala stampa è stato il cantante di Ronciglione, dietro di lui Lazza e al terzo posto Mr rain. Ma molte cose sono successe nelle precedenti ore. Quali sono stati i momenti migliori e quelli peggiori della serata dell’11 febbraio del Festival? Ecco i nostri Top e Flop.
Top
Il bacio di Rosa Chemical a Fedez
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Entra nel canale WhatsAppLo mettiamo tra i top perché veramente pensavamo che questa finale sarebbe volata via liscia come l’olio, e invece l’esuberanza di Rosa Chemical che ha letteralmente trascinato sul palco Fedez per poi baciarlo appassionatamente davanti allo sguardo imbarazzato di Amadeus e con la chiosa "Sanremo è la festa dell’amore", ha improvvisamente animato la serata e dato spunti infiniti ai commentatori dall’immancabile ed esilarante intervento di Fiorello, alle reazioni di siti, forum, social su cui girava anche il video della reazione di Chiara Ferragni, che non è stata proprio tenera con il marito dietro le quinte dopo l’impresa del cantante di Made in Italy.
I grandi della musica italiana
Bellissimi i momenti dedicati ai grandi nomi della musica italiana in questa ultima serata del Festival di Sanremo 2023. Dagli ospiti Gino Paoli e Ornella Vanoni al medley in apertura dedicato ai grandi successi di Lucio Dalla eseguito da Gianni Morandi, uno dei suoi momenti migliori di tutto il Festival.
La coppia Amadeus- Morandi
Un giudizio che vale per la serata finale e ancor di più per l’intera durata del Festival. La scelta di Amadeus di scegliere un braccio destro come Gianni Morandi si è rivelata azzeccata per molti motivi. Questa coppia inedita si è rivelata molto ben assortita e ha saputo traghettare il festival per cinque serate con simpatia e ritmo.
Flop
L’onnipresenza di Instagram
Anche in questa serata finale del Festival c’è stato un continuo e ormai noiosissimo rimando a Instagram, sempre utilizzando il neo profilo di Amadeus, la competenza di Chiara Ferragni o la supposta rivalità tra Morandi e Amadeus per chi possa raggiungere più follower, o ancora l’intervento via cellulare in diretta Instagram di Fiorello. Insomma, se non un festival nel festival, sicuramente un elemento molto presente sul palco dell’Ariston. Partito come un gioco divertente con l’obiettivo, da parte di Chiarta Ferragni, di ‘sboomerizzare’ Amadeus, è diventato un gioco più volte ripetuto e quindi sempre meno divertente in tutte le serate, tanto da far chiedere se non ci sia stato un qualche accordo a monte, come successo con Tik Tok, social concorrente dell’onnipresente Instagram, e praticamente completamente ignorato in queste serate sul palco dell’Ariston nonostante nel caso del social cinese ci sia una partnership ufficiale. Domande.
La classifica
Nella rosa dei primi cinque, risultato del televoto del pubblico restano fuori alcuni degli artisti che più si erano distinti in queste serata, come Colapesce Dimartino, in testa nella seconda serata e altri. La rosa dei cinque finalisti , in cui non è riuscita ad entrare nessuna donna, è stata per molti versi una sorpresa, e di certo il meccanismo di voto di quest’anno è stato piuttosto complesso. Marco Mengoni, al momento della vittoria ha rivolto un pensiero alle colleghe donne, tutte fuori dalla finale.
La gaffe di Gino Paoli
Un piacere riascoltare grandi canzoni ormai entrate nella storia della musica italiana, ma Gino Paoli sarà anche ricordato per la sua gaffe nei confronti di un morto, nell’ultima serata del Festival di Sanremo 2023. Il cantante infatti ha tirato fuori un aneddoto riguardante Little Tony e il suo problema con una compagna che lo tradiva, il tutto raccontato in modo molto colorito. Mentre Amadeus e Gianni Morandi hanno sudato per riportarlo sul seminario facendolo di nuovo cantare.
