Stop a Giletti, ora Baiardo fa le sue rivelazioni a Report: cosa ha detto su Berlusconi

Il faccendiere, le cui rivelazioni avrebbero fatto chiudere Non è l'Arena, torna a esternare da Ranucci. E tira di nuovo in ballo le foto con Silvio Berlusconi

Letizia Bonardi

Letizia Bonardi

Web Content Editor

Content Editor e aspirante giornalista, appassionata di arte e libri con un amore per la scrittura scoperto quasi per caso.

Salvatore Baiardo
Fonte: Fotogramma da Report

Dopo alcuni giorni di silenzio, si torna a parlare della vicenda che ha coinvolto Massimo Giletti, cacciato da La7 probabilmente a causa di un’inchiesta "scomoda". Il giornalista di Non è l’Arena stava infatti indagando sul coinvolgimento di Silvio Berlusconi nelle stragi mafiose degli Anni ’90, e proprio per questo – a quanto pare – sarebbe stato messo a tacere. Testimone chiave delle sue inchieste è stato Salvatore Baiardo, uomo vicino ai fratelli Graviano, che nella serata di ieri ha però "tradito" Giletti rilasciando alcune dichiarazioni a Report.

Salvatore Baiardo, le dichiarazioni a Report

Sembra dunque che, dopo la chiusura definitiva di Non è l’Arena, spetti proprio a Report raccogliere il testimone delle sue indagini sulla mafia stragista: Sigfrido Ranucci si assume quindi il rischio, e vuole andare fino in fondo a questa complicata vicenda. Nella puntata andata in onda su Rai 3 il 22 maggio, Salvatore Baiardo torna alla sua versione originale della storia, confermando di essere in possesso di alcune fotografie che ritraggono Silvio Berlusconi in compagnia del boss Giuseppe Graviano e del Generale dei Carabinieri Francesco Delfino. Proprio di queste immagini, scattate nel 1992, Baiardo ha più volte parlato con Giletti, assicurandogli di avere delle prove certe del coinvolgimento dell’ex premier in questa vicenda. Tuttavia, nel mese di aprile aveva ritrattato la sua versione, dichiarandosi completamente estraneo ai fatti, sostenendo che le fotografie non fossero mai esistite e che quanto affermato da Giletti fosse "fantascienza".

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Una testimonianza importante

Ora, però, Salvatore Baiardo ha deciso di tornare sulla sua strada, raccontando ai microfoni di Report la sua verità. Non solo ha confermato l’esistenza delle fotografie, ma ha aggiunto anche nuovi dettagli finora inediti. Stando alla sua nuova testimonianza, le immagini in questione sarebbero tre, scattate da lui in prima persona, a Orta, nella primavera del 1992. Ma non è tutto: Paolo Berlusconi, fratello del Cavaliere, sarebbe a conoscenza dell’esistenza di queste foto dal 2011, quando lo stesso Baiardo lo avrebbe incontrato per mostrargliele. In più, quando il favoreggiatore dei Graviano si è allontanato dal suo ufficio, Paolo Berlusconi avrebbe protestato con i propri agenti di sicurezza, per poi avvalersi della facoltà di non rispondere quando gli inquirenti gli hanno posto alcune domande.

La testimonianza di Salvatore Baiardo – se fosse vera – potrebbe portare ad un punto di svolta le indagini dei PM di Firenze Luca Turco e Luca Tescaroli, attualmente impegnati nell’inchiesta. Una fotografia del genere, infatti, potrebbe addirittura essere una prova certa del coinvolgimento di Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri nelle drammatiche vicende mafiose che hanno sconvolto gli Anni ’90, ancor prima degli attentati a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Le prove fornite da Baiardo, infatti, corrispondono con quanto già in possesso dei magistrati, come intercettazioni telefoniche e testimonianze.


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