Rossella Brescia sulla rottura con Luciano Cannito: "Non l'ho deciso io, è stato uno choc", poi svela il sogno nel cassetto

Rossella Brescia ha confermato le voci sulla fine della relazione con il coreografo e regista Luciano Cannito a un mese di distanza dall’uscita dell’indiscrezione che fino a ieri non era ancora stata commentata dai diretti interessati. Nelle scorse ore la ballerina e conduttrice ha svelato alcuni dettagli interessanti in merito alla sua vita e alla situazione attuale con l’ex compagno. Scopriamo insieme cosa è successo e cosa ha detto Rossella Brescia per spiegare l’accaduto.

Rossella Brescia: i motivi della rottura con Luciano Cannito

Rossella Brescia ha definito "uno choc" la fine della relazione con Luciano Cannito, per volere di quest’ultimo, dopo 20 anni d’amore. La coppia non è mai convolata a nozze, ma per la ballerina e conduttrice era "come se lo fossimo [sposati, ndr]". In un’intervista al Corriere della Sera, la Brescia ha raccontato quando e come è avvenuta la rottura: "È finita una storia che durava da vent’anni. Ho finito di girare Jastimari di Riccardo Cannella, con Fabio Troiano e Francesco Foti. Anche lì, mi è piaciuto mettere il mio dolore al servizio del mio lavoro… È successo mentre stavo girando il film e non l’ho deciso io, per me è stato uno choc. E comunque, se ce l’ha fatta Jennifer Aniston dopo che Brad Pitt l’ha lasciata, ce la posso fare pure io".

La ballerina ha svelato anche di non aver compreso i reali motivi che hanno portato l’ex compagno a prendere la decisione di chiudere la relazione: "Se non sai perché succede è più dura. Comunque siamo rimasti amici, sento sua figlia, che praticamente ho visto crescere. Cerco sempre di restare in armonia con le persone: il livore mi toglie energia". Poi, sempre nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, si è soffermata sulla mancata maternità, dicendo di non avere rimpianti, anche se ha tentato varie strade per diventare madre: "I figli li ho desiderati e ho fatto delle cose per averli, ma non sono arrivati. Però non ho il rimpianto. Sono gli altri che te lo fanno pesare. Ora hanno smesso, ma prima mi chiedevano immancabilmente: quando fai un figlio? Da poco a messa hanno letto il passo della Genesi in cui Adamo si accorge di essere nudo: prima di aver mangiato la mela non ne aveva la percezione".

Il calendario e il sogno nel cassetto di Rossella Brescia

Non è mancato inoltre un accenno al famoso calendario sexy del 2004 per Max. Rossella Brescia ha spiegato di aver posato a una condizione: "Il direttore Giuseppe Di Piazza continuava a propormelo e io rispondevo sempre di no. Finché ho ceduto, a una condizione: che il fotografo fosse Fabrizio Ferri, perché volevo conoscere Alessandra Ferri, sua moglie. Le foto duravano mezzo secondo e poi era tutta libertà. Ricordo una serata pazzesca a Pantelleria, con Roberto Bolle, bellissimo". E poi ha raccontato come ha usato il compenso ottenuto grazie al calendario: "Con quei soldi mi sono comprata casa a Roma. Non tutta, eh…". La conduttrice ha lavorato insieme a Maurizio Costanzo e Maria De Filippi per anni, e di loro ha detto: "Pensi: oddio, chissà come saranno? Invece sono persone semplicissime e Maria più di tutti, ti parla mettendoti a tuo agio, non ho mai avuto nessun tipo di paura con lei".

Infine, la Brescia ha rivelato il suo grande sogno nel cassetto: "Un film con Checco Zalone. Una volta, in un albergo, esco nella hall in ciabattine e molletta in testa per preparare i testi per la radio. Lo riconosco e mi dico: speriamo che non mi veda così cessa. E invece arriva lui e mi fa: "Sendi Rossella… [lo imita, ndr]. Hai finito di pulire la stanza?". Geniale".