Rischiatutto 70: Lopez e Solenghi vincono, Carlucci e la gaffe del body shaming

Durante la puntata finale di Rischiatutto 70, lo show condotto da Carlo Conti e in onda su Rai1 sabato 9 marzo 2024, vede gareggiare tre grandi coppie di personaggi: i campioni Nino Frassica e Piero Chiambretti, Milly Carlucci e Flavio Insinna e Massimo Lopez e Tullio Solenghi, i vincitori di questa edizione del programma televisivo un tempo guidato da Mike Bongiorno. Tante le personalità ricordate durante la serata e altrettante sono le gag e gli ospiti a cui assistiamo il 9 marzo su Rai1: vediamo insieme alcuni dei momenti più coinvolgenti, a partire dalle ospitate di Patty Pravo e Rita Pavone.

Rischiatutto 70: gli ospiti della puntata del 9 marzo 2024

La prima ospite ad apparire sul palco cantando Il paradiso, celebre testo scritto da Lucio Battisti e Mogol, è Patty Pravo, accolta dal pubblico con una meritatissima standing ovation e invitata dal conduttore alla prossima edizione de I migliori anni, lo show musicale che andrà in onda dal prossimo 6 aprile su Rai1. L’artista si dice entusiasta all’idea di poter intonare nuovamente canzoni come La bambola e Il cerchio della vita nel programma: "Non posso dirti di no". La proposta viene estesa anche a Rita Pavone ("Volentieri, è un piacere"), protagonista questa volta di un medley sulla note de Il geghegè, Datemi un martello e Cuore: una vera bomba sul palco. capace di muoversi e interagire con i concorrenti interpretando i pezzi.

Rischiatutto 70 tra gag, polemiche e ricordi

Ne succedono di cose durante la puntata del 9 marzo, a partire da una polemica riguardante il funzionamento del pulsante della coppia composta da Milly Carlucci e Flavio Insinna, il quale nel corso della serata scherza più volte criticando velatamente la qualità dell’apposito tasto da schiacciare per rispondere alle domande del quiz: "Qui c’è una prima polemica: Milly ha schiacciato il pulsante. Il gioco è truccato! Ci avete davvero dato il pulsante di Mike Bongiorno. È vintage!" Alla fine è il modo in cui viene spinto il tasto che non è adatto.

Milly Carlucci è anche protagonista di una gaffe riguardante il body shaming quando risponde correttamente a un quesito sullo sceneggiato Rai a colori Odissea: "Tutte le donne erano innamorate del protagonista, che era indubbiamente un bell’uomo, anche se piccolino…" A questo punto Piero Chiambretti interviene : "E cosa vuol dire? Se uno è piccolino allora non può essere bello?" La conduttrice nega all’istante per poi cercare di chiarire l’equivoco: "No, intendo dire che non era appariscente, mentre Ulisse era rappresentato come un colosso. Non volevo fare body shaming". Chiambretti ribatte: "Però l’hai detto, è una gaffe".

Non mancano poi i ricordi dei grandi personaggi della televisione italiana e in particolare di Rai1 e la parte più commovente è vedere il pubblico alzarsi in piedi ogni volta che Carlo Conti mostra un omaggio ad Anna Marchesini (indimenticabile nel trio con Tullio Solenghi e Massimo Lopez), Fabrizio Frizzi (come dimenticare il suo sorriso e la bontà d’animo?) e, tra gli altri, Gigi Proietti. A ricordare egregiamente il compianto attore romano è Flavio Insinna, ex allievo della sua scuola che, con le lacrime agli occhi, dichiara: "Se sono qua stasera è perché mi ha insegnato un mestiere. Non lo ringrazierò mai abbastanza".