Rino Barillari, chi è il “re dei paparazzi” preso a pugni da Depardieu. L'ultima bravata di un mito italiano

Il noto fotografo dei vip, poco fa, sarebbe stato aggredito a Roma dall'attore francese. Per lui visita in ospedale e sporgerà denuncia. Ecco la sua storia in breve.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Rino Barillari
Fonte: IPA

Altra grana per il focoso Gerard Depardieu. Oggi, infatti, avrebbe preso a pungi il noto "re dei paparazzi" Rino Barillari, reo di averlo fotografato a Roma insieme alla compagna. Erano seduti a un tavolo dell’Harry’s Bar di Via Veneto, quando un paio di scatti di troppo avrebbe scatenato la furia dell’attore francese. Barillari è anche finito all’ospedale, e sembra intenzionato a sporgere denuncia. Ma è solo l’ultimo episodio controverso, per lui, sempre al limite in una vita di eccessi e ombre. Negli anni Rino le ha prese un po’ da tutti, da Mickey Rourke ai bodyguard del celebre Frank Sinatra. Ed è riuscito a infastidire pure la bellissima Claudia Schiffer. Vediamo qui sotto tutti i dettagli e le curiosità.

Rino Barillari aggredito da Depardieu

Un’aggressione in piena regola, alla luce del sole. L’ha subita il paparazzo dei paparazzi, Rino Barillari, notissimo nell’ambiente e attivo fin dagli anni Sessanta. A prenderlo a pugni, sembra, l’attore francese Gerard Depardieu. In una scena degna del miglior Fellini, infatti, all’Harry’s Bar di Via Veneto, oggi Barillari ha preso di mira con il suo obiettivo due vip di troppo.

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Erano seduti al tavolo, Depardieu e la compagna, quando gli scatti ravvicinati del fotografo hanno prima indispettito la donna. Lei afferra il braccio di Barillari, lui tenta di divincolarsi. Poi, come un fulmine, Gerard Depardieu si alza e sfodera un paio di pugni be assestati. Inutile dire che Rino è finito a terra, completamente stordito. "Depardieu mi ha dato tre cazzotti in faccia", racconta lui a distanza di pochissimo tempo. Poi rievoca tutta la storia nei dettagli.

"Oggi c’è sciopero dei taxi in città" dice Barillari, "quindi io sono arrivato in via Veneto a piedi…Di nascosto ho fotografato lui insieme a una ragazza bella, bellissima. Lei se n’è accorta e mi ha lanciato un po’ di ghiaccio. Una cosa normale, i personaggi famosi sta scena la fanno sempre…Mai mi sarei aspettato però quello che è successo dopo: quando è uscita, infatti, è arrivata verso di me dicendo ‘me*d’. Io ho fatto un passo indietro e le ho sorriso. Ma poi è arrivato lui. Mamma mia quanto è grosso, non ho fatto in tempo a capire quello che stava succedendo che mi ha dato tre cazzottoni in faccia, mi fa male tutto il lato destro. Ho beccato la sveglia, qui è tornata la dolce vita da capo. A Cannes fanno il cinema e qui le stron*ate".

La conclusione della vicenda, per ora, è alquanto prevedibile. "Adesso però so’ affari suoi", tuona Rino dopo la scazzottata, "ora vado in ospedale, perché mi sa che mi so’ rotto qualcosa e poi lo denuncio ai carabinieri. Aho’, ‘a guera è guera’".

Chi è Rino Barillari

Rino Barillari, reporter 79enne, è del mestiere dagli anni Sessanta. Da quando Paparazzo, epico personaggio de "La Dolce Vita" di Fellini, diede per antonomasia il nome a tutti i fotografi senza freni dei vip stranieri (e non solo). Allora Barillari era appena ventenne, ma divenne presto noto per diverse zuffe con personaggi famosi. Ci fu il diverbio con i bodyguard di Frank Sinatra, ma anche quello con Mickey Rourke in persona, star Usa anni Novanta. Botte prese a Roma, meta amatissima dagli americani di alta estrazione. "Quello che mi ha fatto più male", aveva dichiarato a proposito il "re dei paparazzi", "è stato Peter O’Toole: era ubriaco per strada insieme alla sua collega Barbara Steele. Mi diede un cazzotto: quattro punti di sutura all’orecchio. Ero ancora minorenne e mio padre gli fece causa. L’avvocato mi offrì un milione per ritirare la querela, mio padre si prese i soldi e mi diede solo mille lire, con cui però mi feci due settimane di vacanza a Taormina".


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