Report indaga sui fallimenti di Daniela Santanchè: coinvolto anche La Russa

Inchiesta del programma di Sigfrido Ranucci sulle aziende della ministra del Turismo: Open to fallimento. Pesanti le accuse e durissime le reazioni politiche

Letizia Bonardi

Letizia Bonardi

Web Content Editor

Content Editor e aspirante giornalista, appassionata di arte e libri con un amore per la scrittura scoperto quasi per caso.

Report Daniela Santanchè
Fonte: Frame da Report

La puntata di Report andata in onda lunedì sera è stata probabilmente una delle più discusse di questa stagione. Il programma di Rai 3 ha infatti indagato su un componente del Governo di Giorgia Meloni, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, e più in particolare sul fallimento delle sue aziende Ki Group e Visibilia. Immediata la reazione del pubblico tramite i social, ma anche degli esponenti dei principali partiti politici italiani.

Report indaga su Daniela Santanchè

Come è noto, Daniela Santanchè è anche un’imprenditrice, e ha posseduto la società editoriale Visibilia e il colosso dell’alimentazione biologica Ki Grop, che gestiva insieme all’ex compagno Canio Mazzaro. Report ha indagato sulle società, facendo emergere le operazioni finanziarie – apparentemente illecite – che si nascondono dietro il fallimento di entrambe le aziende, in un servizio intitolato Open to fallimento, con riferimento alla tanto discussa campagna Open to meraviglia ideata dalla stessa Ministra. Innanzitutto, il programma di Sigfrido Ranucci ha approfondito quanto accaduto con Ki Group. Stando ai dati raccolti da Report, la gestione di Santanchè e Mazzaro ha fatto crollare il valore di borsa dell’azienda, portandolo da 35 milioni di euro a soli 469mila euro. Inoltre, è stato mostrato un documento che incastrerebbe Mazzaro: quest’ultimo aveva deciso di pagare il debito di sei milioni di euro che i proprietari di Ki Group avevano contratto, facendosi prestare il denaro da Monte dei Paschi di Siena. Denaro che, però, non ha mai restituito alla banca.

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Anche le vicende di Visibilia hanno suscitato non poche polemiche, soprattutto perché grazie a Report è emerso anche un coinvolgimento del Presidente del Senato Ignazio La Russa. Nel 2021 Daniela Santanchè avrebbe venduto obbligazioni della società per tre milioni di euro a Negma, un fondo con sede a Dubai. Quest’ultimo sarebbe riuscito a guadagnare ben 1,5 milioni di euro, portando però Visibilia a perdere circa il 97% del suo valore in borsa. All’epoca La Russa era avvocato delle società di Daniela Santanchè e potrebbe dunque aver avuto un ruolo attivo nelle operazioni finanziarie. Quel che è certo è che l’attuale Ministra sia arrivata al fallimento delle sue aziende facendo ricadere il peso sulle spalle dei suoi lavoratori: Santanchè ha licenziato decine di dipendenti, senza mai pagare loro la liquidazione né gli stipendi che spettavano loro.

La reazione della politica italiana

Dopo la messa in onda del servizio di Report, sono state immediate le reazioni di diversi esponenti della politica italiana, che si sono schierati contro Daniela Santanchè chiedendone le dimissioni. "In qualunque altro Paese dell’Unione Europea, se una trasmissione TV facesse un’indagine così approfondita come ha fatto Report sulle spregiudicate azioni finanziarie della Ministra Santanchè con le sue aziende, quella Ministra verrebbe allontanata dopo poche ore – ha dichiarato l’onorevole Nicola Fratoianni dei Verdi -. Ci auguriamo che la Presidente Meloni non si volti dall’altra parte e abbia il coraggio di chiedere chiarezza". Il Movimento 5 Stelle ha poi rincarato la dose: "L’inchiesta mandata in onda da Report getta un alone di discredito sulle nostre istituzioni, alla luce del ruolo di Ministro che l’esponente di Fratelli d’Italia ricopre oggi. Nel 2020, con il Paese fermo per il Covid-19, dai salotti televisivi Santanchè tuonava contro il Governo Conte per i ritardi. Da Report però scopriamo che le sue aziende approfittavano di quella circostanza".


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