Reazione a Catena, ritorno a sorpresa dei Roma Nerd
I tre concorrenti avevano già partecipato al quiz di Rai 1 a luglio, ma essendo stati eliminati a causa di un’ingiustizia hanno presentato (e vinto) ricorso
Con i suoi giochi che hanno come protagonista assoluta la lingua italiana, Reazione a Catena è uno dei quiz più amati della tv italiana, e ogni giorno tiene incollati allo schermo migliaia di spettatori, pronti a tifare la propria squadra preferita. Nel corso della puntata andata in onda il 22 agosto, però, il pubblico è rimasto sorpreso di vedere una vecchia conoscenza del programma: la squadra dei Roma Nerd, che avevano già partecipato al gioco il 15 luglio scorso. E prontamente Marco Liorni ha spiegato il motivo per cui i concorrenti sono tornati.
I Roma Nerd tornano a Reazione a Catena
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Entra nel canale WhatsAppAll’inizio della puntata, infatti, il conduttore ha raccontato di come i tre componenti dei Roma Nerd, Giada, Simone e Paolo, abbiano deciso di presentare un ricorso subito dopo la loro prima partecipazione al quiz, sostenendo di aver subito un’ingiustizia e di avere diritto, quindi, ad una seconda possibilità per diventare campioni di Reazione a Catena. "I Roma Nerd sono già stati in questa postazione. Hanno fatto ricorso dopo aver perso e avevano ragione. Il notaio ha deciso, sulla base del regolamento, di accettare il ricorso e quindi rieccovi qua. Certo con un compitino non facile, i vostri avversari sono molto bravi, ma avete tutte le potenzialità", ha chiarito Liorni poco prima dell’Intesa Vincente, il gioco decisivo del quiz di Rai 1.
I motivi del ricorso
Il conduttore non ha però spiegato il motivo che ha spinto la squadra romana a presentare il ricorso, lasciando gli spettatori con il dubbio riguardo a quanto accaduto nella puntata del 15 luglio. Tuttavia, gli utenti di Twitter hanno immediatamente iniziato a condividere le proprie teorie, tra cui una in particolare sembra essere quella più accreditata. Proprio durante l’Intesa Vincente di quel giorno, che ha decretato la sconfitta dei Roma Nerd, è accaduto qualcosa di strano: gli Ercolini, i loro avversari, sono andati contro le regole. Nel corso del gioco decisivo, l’unico componente della squadra che può premere il pulsante rosso per fermare il tempo è quello incaricato di indovinare le parole. Ma in quel caso a premere il pulsante è stato uno degli altri due concorrenti, violando così il regolamento del quiz. Lo stesso Liorni, tra le risate del pubblico (sorpreso dal gesto inaspettato) aveva espressamente detto "Attenzione, non si può fare". Dando così ragione ai Roma Nerd, che hanno avuto la loro seconda chance.