Reazione a catena, la Rai "blinda" Pino Insegno: nessun rinvio (ma il rischio flop è già alto)
Smentita l’ipotesi di slittamento del noto game show estivo di Rai1, ma le forti critiche continuano a sommergere il presentatore: cosa succede.
La nuova edizione di Reazione a Catena, il noto quiz game dell’estate di Rai1, non è ancora iniziata ma già non si parla d’altro. Negli ultimi giorni era circolata l’ipotesi di uno slittamento di Reazione a Catena a luglio per permettere al quiz L’eredità (che con Marco Liorni sta continuando avere un grande successo) di proseguire fino a fine giugno. Una scelta dovuta anche a un Pino Insegno (prossimo conduttore di Reazione a Catena) che continua ad essere sommerso dalle critiche. A chiarire la situazione una volta per tutte ci ha però pensato il direttore Intrattenimento Day Time della Rai: ecco cosa ha detto.
Angelo Mellone interviene: "Reazione a Catena confermato a giugno"
Dopo le voci secondo le quali la Rai sarebbe stata pronta a far slittare Reazione a Catena con Pino Insegno per permettere invece a L’Eredità di proseguire più del previsto, Angelo Mellone (direttore Intrattenimento Day Time della Rai) ha deciso di intervenire per chiarire la situazione.
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Entra nel canale WhatsApp"Reazione a catena partirà il 3 giugno. Fine della comunicazione", ha scritto Mellone in un post di X. Poche e concise parole per smentire definitivamente il possibile slittamento a luglio della trasmissione condotta da Pino Insegno.
Insomma, dopo l’esperienza del tutto fallimentare del Mercante in Fiera, Pino Insegno sarebbe ufficialmente pronto per il grande ritorno su Rai1, in un programma da lui già condotto anche in passato, precisamente dal 2010 al 2013. Reazione a Catena andrà quindi in onda dal prossimo lunedì 3 giugno fino al 2 novembre 2024 (salvo cambiamenti in corso d’opera).
Pino Insegno a Reazione a Catena, le polemiche non si placano
E mentre Pino Insegno si prepara al suo grande ritorno, le polemiche e le critiche nei suoi confronti non sembrano avere alcuna intenzione di placarsi. Da ciò che emerge dai tantissimi commenti sui social contro il conduttore, attualmente Pino Insegno piace poco e questo probabilmente proprio per il suo forte legame d’amicizia con la premier Giorgia Meloni.
I telespettatori, ormai stanchi di questa Rai targata centrodestra, non sembrano aver apprezzato la scelta di un altro meloniano super fedele al timone del noto quiz. E come se le critiche verso il conduttore non fossero già abbastanza, molti utenti social hanno annunciato nelle ultime ore che proprio a causa di questa scelta non guarderanno Reazione a catena, nonostante l’apprezzamento per la trasmissione. Insomma, un’edizione del quiz estivo che non parte certo nel migliore dei modi e che rischia di diventare l’ennesimo flop di Pino Insegno.