Reazione a catena, gli Articolo Tre ancora campioni ma i social sbottano

Puntata adrenalinica per gli Articolo Tre. I campioni in carica di Reazione a catena, ieri sera, domenica 28 luglio, hanno rischiato di cedere il titolo agli sfidanti, finendo con loro allo spareggio all’Intesa Vincente. Purtroppo, però, Francesco, Massimiliano e Marco, questo il nome del trio I Colpo di Scena, non hanno avuto la meglio, e i veterani Filippo, Andrea e Flaminia sono riusciti ad approdare anche questa volta ( la quinta consecutiva) al rush finale. All’Ultima Catena i tre studenti di Giurisprudenza di Bologna ci sono arrivati con un montepremi di 92mila euro, drasticamente sceso a 2.875 euro dopo ben cinque dimezzamenti.

Con la scelta del terzo elemento all’Ultima Parola, poi, il trio si è trovato a giocare per un bottino di 1.438 euro in gettoni d’oro: il termine da indovinare doveva collegare ‘scarto’ e ‘temporale’, e aveva come aiuto le iniziali ‘Sa’ e la finale ‘o’. A questo punto Andrea ha insistito per tentare con ‘salto’, risposta che si è rivelata corretta, consentendo al terzetto di mantenere il titolo e portare a casa qualche soldino. Applausi e congratulazioni in studio, per questa terza vincita dei campioni, mentre sui social è andata avanti la solita polemica: "Potevano vincere molto di più con questa catena", "Con 1500 euro hanno vinto un corso di italiano ", "Sì ma praticamente gliele regalano".

Articolo Tre ancora campioni di Reazione a catena tra le polemiche

Gli Articolo Tre sono ancora i campioni di Reazione a catena. Nella puntata di ieri del game show di Rai 1, i tre amici-studenti di Bologna l’hanno spuntata contro i Colpo di Scena, allo spareggio nell’Intesa Vincente. Dopo un sospiro di sollievo per essere riuscito a mantenere il titolo, il terzetto ha affrontato l’Ultima Catena per la quinta volta, giocando per un montepremi iniziale di 92mila euro. Purtroppo anche a questo giro la vincita è stata modesta e i campioni, dopo aver indovinato l’Ultima parola, sono tornati a casa con 1.438 euro in gettoni d’oro da dividere in tre: tanti infatti i dimezzamenti per arrivare alla soluzione, come tanti anche i fischi virtuali che sono arrivati a mezzo social.

"Reazione a catena è lo specchio dell’inesorabile decadimento culturale del nostro Paese, anno dopo anno. I concorrenti giovani sono sempre più di un’ignoranza abissale", ha scritto un’utente su X, cavalcando la polemica che va avanti da settimane sulla scarsa preparazione dei giocatori. "Ma questi tre dove cacchio li hanno presi!??? E sono pure avvocati..se non sbaglio, annamo bene..!! Filippo poi.. evito di commentare. Non hanno un minimo di idea, di un qualcosa, che sia avvenuto prima di…ieri. Scandalosi, e gli autori ancora peggio", "Ma cavoli come fanno a non pigliarle mai".