Reazione a Catena, per gli 'Articolo Tre' vittoria con gaffe (clamorosa): lo sfottò di Pino Insegno
'Articolo Tre' ancora campioni nonostante lo scivolone clamoroso che ha spinto Pino Insegno a intervenire: cosa è successo nella puntata del 27 luglio.
I ragazzi del team "Articolo Tre" continuano a brillare a "Reazione a Catena", il game show che spadroneggia nella fascia pomeridiana di Rai 1. Flaminia, Andrea e Filippo, tre giovani studenti di Giurisprudenza presso l’Università di Bologna, nella puntata in onda ieri – sabato 27 luglio 2024 – hanno incrementato ulteriormente il loro montepremi con una nuova vincita, superiore a quella piuttosto bassa conquistata nella puntata del 25 luglio. Tuttavia, la il momento clou della serata ha riguardato una simpatica gaffe durante la prova de "L’Intesa Vincente", che ha divertito il pubblico e ha spinto Pino Insegno a intervenire dando vita a un buffo siparietto. Ecco cosa è successo.
Reazione a catena (27 luglio), la sfida "Articolo Tre"-"Scordati"
Gli "Articolo Tre", in gara dallo scorso 24 luglio, stavolta se la sono vista contro il team degli "Scordati", composto da Maura, Diego e Silvia, provenienti da Bondeno, in provincia di Ferrara. Nonostante il loro nome piuttosto curioso, gli "Scordati" non hanno nulla a che fare con dimenticanze, ma hanno scelto di chiamarsi così perché sono i membri di un coro parrocchiale, un’attività che li porta a suonare diversi strumenti musicali. Dopo le presentazioni iniziali, Pino Insegno ha dato il via ai giochi, culminando con "L’Intesa Vincente", la prova che testa l’affinità mentale dei team.
Gli "Articolo Tre", non avendo conquistato la Zot, avevano a disposizione 55 secondi per dimostrare il loro valore. Durante la prova, davanti alla definizione "Cos’è – Festeggiato – 25 – dicembre", Filippo ha deciso di rispondere "Capodanno" anziché "Natale". Dopo qualche secondo di gelo, e una volta realizzato di aver commesso una gaffe piuttosto evidente, Filippo ha mostrato di avere autoironia da vendere ed è scoppiato in una risata contagiosa. Quindi è arrivato puntuale il commento ironico di Pino Insegno, che ha detto: "Adesso parlo con mamma e papà, perché quel giorno… Ti hanno mai fatto un regalo? A Natale sotto l’albero non hai mai trovato niente? Ti hanno sempre detto che era Capodanno? Chiamami a Natale quest’anno. Se non chiami un ‘pino’ a Natale, chi vuoi chiamare?".
Nonostante lo ‘scivolone’ sul Capodanno, Filippo nella sua manche è riuscito a indovinare 10 parole, superando nettamente le 6 azzeccate dagli sfidanti, ed ha permesso così gli Articolo Tre di mantenere lo scettro di campioni di Reazione a Catena.
Durante la fase finale, "L’Ultima Catena", il montepremi degli "Articolo Tre" è passato da 108.000 euro a 3.375 euro. Per il gioco de "L’Ultima Parola" è stato necessario acquistare il Terzo Elemento, riducendo il montepremi a 1.688 euro. Grazie alla parola "FIGURA", che si combinava alla perfezione con le parole "Brutta" e "Donna", i giovani campioni hanno trionfato nuovamente, portando a casa la loro seconda vittoria, stavolta più sostanziosa di quella conquistata il giorno prima. I tre aspiranti avvocati, infatti, hanno messo in tasca 1.688 euro, portando il loro montepremi complessivo a quota 2.493 euro in gettoni d’oro.
