Reazione a Catena, Scatenate scivolano sull'Unità d'Italia e scoppia la bufera sui social: "Quanta ignoranza"
Durante la puntata del 25 giugno, le campionesse in carica mantengono il titolo ma commettono diversi errori, suscitando così la reazione del pubblico
Nella nuova puntata di Reazione a Catena, condotta da Pino Insegno su Rai 1 martedì 25 giugno, le campionesse in carica – "Le scatenate" (tre neuroscienziate di nome Gianna, Sveva ed Ersilia) – e i nuovi arrivati – "Tre amici e una tenda" (Danilo, Gianluca e Marco, tre giovani napoletani che si sono conosciuti in campeggio), si sfidano per provare a vincere il montepremi che conquisteranno nel corso della diretta. Scopriamo insieme cosa è accaduto e le reazioni sui social (che ovviamente non mancano mai).
Reazione a Catena, puntata 25 giugno 2024: cosa è successo
Durante la puntata del game show guidato da Pino Insegno, assistiamo a una sfida all’ultimo colpo di parola, dove entrambe le squadre provano a fare del loro meglio, anche se poi Le scatenate, soprattutto nell’Ultima catena e nell’Intesa vincente, fanno "fatica" a ricordare alcune nozioni basilari, come la data dell’Unità d’Italia e la figura di Marco Polo (passano il raddoppio senza nemmeno tentare), e mostrano anche una certa titubanza nell’associare Il passero solitario a Giacomo Leopardi. Poi indovinano subito la Zot, per nulla difficile ma comunque un traguardo per Gianna, Sveva ed Ersilia che, così facendo, "rubano" 5 secondi agli avversari nella manche dell’Intesa Vincente, dove questi ultimi si perdono spesso, tornando a 0 parole almeno un paio di volte, per poi recuperare un po’ indovinando due raddoppi (peccato non sia abbastanza per ottenere il titolo di campioni).
A vincere lo step sono Le scatenate, che arrivano all’Ultima catena con un montepremi pari a 89mila euro, poi dimezzato più volte nel corso del percorso fino alla parola finale, che a questo punto vale 22.300 euro. In seguito, le campionesse in carica decidono di comprare il terzo elemento e il montepremi scende a 11.125 euro. Quale termine accomuna "doppio" e "chiuso"? La parola inizia con le lettere "ri" e termina con la vocale "o". Le scatenate ipotizzano tante soluzioni, alcune un po’ troppo forzate, fino a puntare su "rimbombo", che però si rivela essere sbagliata: quella giusta è "ripiegato", un vocabolo che suscita non poche polemiche sui social media. Ora le tre giovani dovranno attendere questa sera, mercoledì 26 giugno, per sperare di portarsi a casa il montepremi.
Le polemiche sui social
Tante le polemiche sui social media, alcune rivolte proprio alla complessità della parola pensata dagli autori: "Ultima parola di stasera un po’ mah", "Parola per non fa vincere nessuno, ok", "Le facce di tutte e tre", "Alle signore bionde di prima è andata di lusso… ripreso il consueto mood di associazioni contorte". E, cambiando discorso, troviamo altre critiche riguardanti perlopiù le tre campionesse: "Che ragionano un po’ a cacchio si può dire?", "Titubante su Leopardi ma non si può", "Favoritissime durante l’intesa vincente, anche queste parenti di qualcuno!", "Giacomi Leopardi, famosa poesia. Già è tanto che sappia che Leopardi è poeta", "Sguardo vacuo perché non capiscono neanche quando le danno la risposta", "Non sa nemmeno l’anno dell’unità d’Italia! Quanta ignoranza", "Questa non conosceva Marco Polo e nemmeno l’anno dell’Unità d’Italia…", "Da queste 3 dottoresse, io manco le unghie mi farei controllare!".
Sul web ci sono anche critiche agli autori e complimenti per gli sfidanti delle Scatenate: "Mi sembravano più difficili le parole degli sfidanti", "Io trovo che la Zot abbia senso e una buona ragione di esistere, però credo sia anche l’unico gioco in cui la soluzione dovrebbe sempre essere di difficoltà media e mai così facile", "Zot elementare", "Credo sia la terza volta in 50 anni di programma che una squadra becca due raddoppi di fila". Infine, non manca una critica a Pino Insegno: "Finezza e delicatezza caratterizzano Insegno. Per una nozione che possiede mette in imbarazzo i concorrenti!"