A Reazione a Catena 'Volta pagina' in lacrime, vincita da capogiro e polemiche: "Da domani guardo altro"
Il 24 settembre le campionesse portano a casa un montepremi da paura, ma il web si scaglia contro di loro per un paio di dettagli: cosa è successo in puntata
Nella nuova puntata di Reazione a Catena, condotta da Pino Insegno su Rai 1 martedì 24 settembre 2024, le campionesse "Volta pagina" (Rosa, Anna Laura e Antonella) vengono sfidate dalle "Luiselle" (Paola, Letizia e Luisa. Quest’ultima aveva già partecipato al game show due anni fa, quando alla conduzione c’era Marco Liorni, e si dice più agguerrita di prima). Le sfidanti vengono dalla provincia di Siena e si chiamano così perché è il soprannome di Luisa. Vediamo insieme cosa è successo durante la diretta di ieri sera a Reazione a Catena.
Reazione a Catena, puntata 24 settembre 2024: cosa è successo
Dopo le prime fasi del game show – "Caccia alla parola", "Catene musicali" e "Quando, dove, come e perché" – si passa alle manche più calde e attese, a partire dalle catene di "Una tira l’altra", con la prima zip da 15mila euro e la seconda da 20mila entrambe portate a casa dalle campionesse. Le sfidanti tentano di indovinare la "Zot", ma perdono 5 secondi di tempo rispetto alle "Volta pagina" sbagliando la parola mancante. È il momento dell'"Intesa vincente" e Luisa delle "Luiselle", prima di iniziare, commuove facendo una richiesta: "Posso dire una cosa? Se dico qualche sfondone, come si dice da noi, abbiate pazienza, perché io ho 85 anni". Pino Insegno la rassicura: "Devi stare tranquilla, perché io ho 20 anni di meno e ne dico di più!" Le campionesse devono trovare 5 parole per vincere la manche e battere le sfidanti che ne hanno indovinate solo 4 (ma un punto in più per la simpatia e la dolcezza di Luisa noi glielo avremmo dato).
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Entra nel canale WhatsAppDurante il gioco Antonella continua a urlare e il conduttore chiede a Rosa: "Ma quando chiama il marito…?", e lei risponde: "È uguale". Allora Insegno domanda ad Antonella quale sia il nome dell’uomo e una volta saputo grida: "Andrea!" Le "Volta pagina" azzeccano 11 parole nell'"Intesa vincente" e arrivano all’Ultima catena" con un montepremi di 126mila euro, rimasto intatto fino al gran finale raggiunto senza nemmeno utilizzare i 2 jolly. Le tre donne, infatti, non devono comprare il Terzo elemento. Cosa accomuna le parole "Valore" e "Appello"? Le "Volta pagina" puntata sulla parola "Nominale" e vincono la maxi cifra di 126mila euro, arrivando a un montepremi complessivo di 249.385 euro – il più alto della stagione -, portati a casa da quando è iniziata l’avventura a Reazione a Catena, oltre due settimane fa.
Le polemiche sui social
Nonostante la vincita da capogiro che ha portato Antonella a piangere dall’emozione in diretta, le polemiche sui social sono sempre all’ordine del giorno: "E i cog*ioni come noi che pagano il canone. Va bene vincerli ma meritando non regalando", "Se ripenso alle catene impossibili dei Dai e Dai, che erano veramente bravi, rimango allibita davanti a tale facilità. Vincevano spiccioli e queste portano a casa € 126K con una catena da asilo. Mi sento leggermente presa per i fondelli". E ancora: "Mi riaffaccio quando decideranno che è ora di mandarle via. Dopo questa ennesima porc*ta, diventa interessante anche guardare il soffitto per un’ora", "Una puntata veramente imbarazzante. 126.000 euro regalati. Mah? Da domani guardo altro", "Avevano proprio voglia di regalarli questi soldi con una catena ultra facile e una parola finale altrettanto facile".
Alcuni utenti social inoltre insinuano (ovviamente senza avanzare alcuna prova a sostegno delle ipotesi strampalate) che nel game show sia tutto pilotato: "Glieli avete regalati, Antonella ha iniziato a commuoversi prima di sapere che fosse giusto", "Penso si sia raggiunto il punto più basso di questa trasmissione", "Adesso ci dobbiamo sorbire pure la suspense e la finta sorpresa?", "Se è nominale, allora è tutto pilotato e vogliono farle vincere", "C’è ancora qualcuno che dice che non sono aiutate? È veramente scandaloso", "Ormai senza vergogna proprio".
