Reazione a catena, nuovi campioni e vecchie polemiche: "Livello volutamente scadente"

Gli Essenziali non sono più i campioni di Reazione a catena. Dopo sei puntate sul podio, ieri, giovedì 22 agosto, il trio di vocalist sardo è stato fatto fuori dagli sfidanti, I Belli e la Bestia, all’Intesa Vincente. Ad accaparrarsi il titolo, quindi, sono stati tre amici di lunga data di Ascoli, Stefano, Gabriella e Matilde che, dopo una dignitosa partita, sono sbarcati per la loro prima volta all’Ultima Catena. Qui, hanno giocato per un succulento montepremi di 114mila euro, ridotto ad appena 3.563 a causa dei numerosi errori nella scelta delle parole: il termine da indovinare iniziava per ‘Ri’ e finiva per ‘o’, e doveva collegare ‘Uguale’ e ‘Ritiro’. Dopo vari ragionamenti e un lungo tira e molla, il terzetto ascolano ha scelto di rispondere dicendo ‘Riporto’, ma la soluzione corretta, purtroppo, era ‘Ritratto‘. "Rincitrullito", "Rigenerato", "Ristabilito", "Ritrovato", in tanti ci provano anche su X, e a dire la verità in molti ci azzeccano anche: "Se ritratto, ritiro e posso ritirare un risultato… scaltri come una faina gli autori", commenta un utente ironico sul social. In moltissimi, però, hanno sollevato la solita polemica sulla preparazione dei concorrenti e la scelta delle catene da parte degli autori.

I Belli e la Bestia nuovi campioni di Reazione a Catena, ma è sempre polemica

I Belli e la Bestia sono i nuovi campioni di Reazione a catena. I tre amici di Ascoli sono riusciti a battere Gli Essenziali all’Intesa Vincente, conquistando così il titolo. Giunto all’Ultima Catena, però, il trio non è riuscito a indovinare l’Ultima Parola, e ha dovuto dire addio al montepremi, che nel frattempo si era ridotto drasticamente da 114mila euro a 3.563. Tanta la delusione per i nuovi arrivati, che comunque potranno ritentare la fortuna questa sera, sempre su Rai 1, mentre sul web si continua a criticare il livello di cultura generale dei concorrenti: "Chi arriva non è così diverso da chi è andato", "Il livello generale di questa edizione di Reazione a Catena è prima categoria zona retrocessione", "seguo a salti la trasmissione però mi sembra che il livello delle squadre sia VOLUTAMENTE scadente. Arrivare a 10 una volta era il minimo".

C’è da dire, però, che questa volta qualcuno ha salvato i campioni, spendendo per loro parole di stima: "Capitale Ungheria: Budapest. Stupore generale!
I concorrenti di una certa età rispondono correttamente perché ai loro tempi, che sono anche i miei, la geografia a scuola si studiava", "E pensare che bastava mettere questi signori un po’ prima. Non saranno fenomeni ma almeno l’intesa è stata dignitosa", "Questa letteralmente la squadra più forte da inizio stagione".