Reazione a catena, i nuovi campioni cadono sui Puffi ed è polemica: "Troppo giovani"

Dopo tre puntate e tre altrettante vittorie, Le Diplomatiche non sono più le campionesse di Reazione a catena. A prendersi il titolo nella puntata di ieri, lunedì 2 settembre, sono arrivati I Piantini: Francesco Caponeri, Simone Fedeli e Filippo Nardi, tre ragazzi umbertidesi, amici sin dai tempi dell’asilo. Dopo le varie Catene Musicali, i due team si sono scontrati all’Intesa Vincente, ed è stato proprio qui che il trio umbro è riuscito a strappare il titolo alle studentesse universitarie, Giulia, Jessica e Georgia. Con cinque secondi di vantaggio e sei parole indovinate si sono così guadagnati il diritto di accedere all’Ultima Catena, dove sono approdati con 90mila euro.

A questo punto, I Piantini si sono ritrovati davanti la parola ‘Solo’, e per andare avanti hanno acquistato il Terzo Elemento, che si è rivelato essere il termine ‘Puffo‘, dimezzando il montepremi solo una volta a 45mila euro. La parola da indovinare, invece, iniziava con ‘Qu’ e finiva per ‘I’, ma purtroppo i neo campioni non sono riusciti ad azzeccarla. La loro scelta, infatti, è caduta su ‘Quadrifoglio’, mentre la soluzione corretta era ‘Quattrocchi‘. Manco a dirlo, sui social è scoppiato un putiferio: in tantissimi hanno trovato subito la risposta, ma molti hanno avuto da ridire sulla scelta degli autori.

Reazione a catena, I Piantini nuovi campioni ma sui social è polemica

I Piantini dall’Umbria sono i nuovi campioni di Reazione a Catena. Il trio di amici è riuscito a strappare il titolo a Le Diplomatiche nella puntata di ieri del quiz show di Rai 1. Purtroppo però, arrivati all’Intesa Vincente non sono riusciti a portarsi a casa il montepremi finale, giunto a 45mila euro dopo l’acquisto del terzo elemento. La parola da indovinare doveva fare da ponte tra ‘Solo’ e ‘Puffo’ ed era ‘Quattrocchi‘, mentre I Piantini hanno detto ‘Quadrifoglio’. Tante le critiche sui social. Su X, dove ogni sera il pubblico si riunisce per commentare la puntata, in molti hanno dato la colpa alla giovane età dei concorrenti, rei di non sconoscere i Puffi: "Sono troppo giovani per conoscere i nomi dei puffi", "Sti giovani di oggi legati solo all’attuale e ignoranti del passato", "Non hanno mai visto i puffi, sono troppo giovani". Molti altri, invece, hanno rimandato questa scusa al mittente, dato che questo cartone animato è praticamente un cult: "Comunque non possono essere "troppo giovani" per conoscere i Puffi: vanno costantemente in onda in TV e al cinema da decenni, anche con nuove produzioni", "I Puffi non hanno età". Non sono mancate neanche le solite critiche agli autori: "Mi sa che la soluzione stasera è forzatissima", "Quest’anno non so se son peggio i concorrenti o gli autori".