Randi Ingerman truffata dalla sua avvocata, sentenze false e risarcimenti inventati: dov'era finita

L’attrice statunitense ha denunciato la sua ex legale dopo essere stata raggirata con documenti contraffatti di cause mai avviate o con un esito diverso

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Randi Ingerman passa alle vie legali. L’attrice statunitense, infatti, è stata vittima di una truffa messa a punto dalla sua avvocata. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, l’ex legale di Randi Ingerman avrebbe ingannato la sua assistita parlando di sentenze inventate, ricorsi vinti e risarcimenti stellari (anche pari a 277mila euro) per cause mai avviate o addirittura con un esito ben diverso. L’ex modella ha dunque deciso di procedere legalmente contro Serena Grassi – questo il nome della sua ex avvocata – e l’ipotesi è quella di patrocinio infedele e falso. Scopriamo cos’è successo e tutti i dettagli.

Randi Ingerman denuncia la sua avvocata: la truffa

Come raccontato dal Corriere della Sera, Randi Ingerman ha deciso di procedere per vie legali dopo essere stata truffata dalla sua avvocata Serena Grassi. Quest’ultima avrebbe infatti raggirato la sua assistita parlando di cause mai intentate (o perse) e ricorsi all’Inps promettendo risarcimenti mai ottenuti. In un’occasione, in particolare, l’ex legale di Randi Ingerman avrebbe mostrato la sentenza vinta contro una banca "per il ristoro di danni subiti per effetto del mancato oscuramento della segnalazione dalla Centrale dei rischi di Banca d’Italia" con tanto di riconoscimento di un risarcimento pari a 277mila euro firmato nel 2021 dal giudice Adriana Cassano Cicuto, che in quell’anno era in carica presso la VI sezione del Tribunale Civile.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Serena Grassi utilizzava ricorreva anche a documenti contraffatti per mostrare le carte delle sentenze del tribunale alla sua assistita, motivo per il quale il pm Giovanni Tedeschi ha chiesto il suo rinvio a giudizio per le ipotesi di patrocinio infedele e falso. L’ex avvocata showgirl si sarebbe "resa infedele ai propri doveri professionali arrecando danno alla sua assistita, facendole credere in più occasioni, anche mediante la formazione di provvedimenti giurisdizionali falsi, di aver instaurato procedure giudiziarie in suo favore, in realtà mai avviate o, seppur avviate, definite con esito diverso da quello comunicatole". Assistita dal legale Davide Steccanella, Randi Ingerman ha dunque scelto di procedere legalmente e la causa è passata alla Procura di Brescia.

Dov’era finita

Dopo il matrimonio con Luca Bestetti finito nel 2004, i problemi di salute legati all’epilessia, la serie di lutti familiari (il dramma per la morte della nipote e del fratello) e, soltanto lo scorso anno, il grave incidente e il ricovero per cinque settimane a causa di ustioni che hanno richiesto tre trapianti di pelle, Randi Ingerman ha ritrovato la felicità accanto al suo nuovo compagno Marco Colombo, 11 anni più giovane di lei. L’attrice statunitense classe 1967 ha anche lanciato il suo podcast Naked – Mettersi a nudo, serie Vodcast mirata a raccontare e sensibilizzare sui disturbi mentali. I problemi, però, non sono mai finiti, come dimostrato dalla truffa nella quale l’ex modella si è ritrovata coinvolta.


Potrebbe interessarti anche