Rai, allarme rosso per Antonino Monteleone: numeri da flop per 'L'altra Italia'. Cosa rischia

Per il nuovo programma del palinsesto autunnale Rai, L’altra Italia, non c’è proprio nulla da fare: dopo una partenza disastrosa le cose sono andate ancora peggio e, nella prima serata di ieri, l’ex Iena Antonino Monteleone ha registrato il record negativo toccando a malapena lo 0,99% di share. Ascolti ‘horribilis’ del tutto intollerabili per un programma in prima serata su Rai2. Il progetto di Tele Meloni sta sprofondando sempre di più e la possibilità che la Rai intervenga chiudendo anticipatamente il programma aumenta a dismisura: ma vediamo ulteriori dettagli.

L’altra Italia sprofonda: record negativo di ascolti e Monteleone rischia

Ebbene sì, il programma di Tele Meloni si è rivelato un profondo e inesorabile flop. Tante le aspettative per L’altra Italia, nuovo format del palinsesto autunnale Rai condotto dall’ex Iena Antonino Monteleone. Aspettative che, tuttavia, non sono state soddisfatte a causa dei pessimi risultati e dei dati medi di ascolto che si avvicinano ai numeri da televisione regionale e non certo a quelli che dovrebbe fare una prima serata di Rai2.

E se a tutto questo andiamo ad aggiungere anche i grandi costi di produzione e l’importante compenso del conduttore, va da sé che la spesa diventa indubbiamente maggiore della resa, cosa che la Rai non potrà sopportare a lungo (e come dargli torto, d’altronde). E di fronte ai disastrosi ascolti di ieri sera, che hanno addirittura registrato il record più negativo di sempre, le possibilità che la Rai decida di intervenire in maniera radicale sono alte.

È già successo negli anni di vedere programmi Rai chiusi anticipatamente a causa dei bassi ascolti e, di conseguenza, della bassa resa. Basti pensare ad Avanti popolo di Nunzia De Girolamo e a Che c’è di nuovo condotto da Ilaria D’Amico. La Rai deciderà di chiudere i battenti anche in questo caso? Le probabilità sono alte e, almeno per il momento, l’unica cosa certa è che se fino ad ora il buon Monteleone ha sempre sottolineato di non fare troppo caso ai bassi ascolti, è probabile che dopo ieri sera dovrà inevitabilmente farci i conti.

Lo Stato delle Cose, anche Massimo Giletti in bilico

E subito dopo L’altra Italia, impossibile non parlare anche de Lo Stato delle Cose, l’altra novità di casa Rai condotta da Massimo Giletti. Purtroppo anche in questo caso siamo di fronte a un progetto non del tutto vincente (non disastroso come quello di Monteleone, ma nemmeno da fuochi d’artificio). Le prime puntate hanno registrato un ascolto medio attorno al 4% di share, dunque un risultato non molto esaltante. La speranza è che nelle prossime settimane possa crescere ancora perché, nel caso in cui invece dovesse scendere, le cose non si metterebbero bene nemmeno per il buon Giletti.