Rai 2 “scippa” una Iena a Mediaset: l'ipotesi Antonino Monteleone nello slot (chiave) che fu di Santoro

Il giornalista calabrese dovrebbe condurre un talk tutto suo, al giovedì sera. Sgarro ai rivali del Biscione, nel tentativo di risollevare le sorti della Rete Pubblica.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Si pensava a Rai 3, ma adesso l’ipotesi è di dirottarlo su Rai 2. Viale Mazzini scippa (a quanto pare) un pezzo pregiato di Mediaset per lo slot orario del giovedì sera, una volta occupato da Michele Santoro. Si tratta di una "Iena", Antonino Monteleone, già chiacchierato come possibile protagonista di un talk su Rai 3. Ma le carte adesso cambiano. Con una promozione evidente e un programma (non si sa ancora quale) che potrebbe dare parecchio filo da torcere proprio agli "ex" del Biscione. Vediamo qui sotto tutti i dettagli della storia.

Rai 2, lo scippo (clamoroso) di Monteleone

Bisogna ripartire dall’inizio. Di recente si era fatto un gran parlare di Antonino Monteleone, tra i volti più noti de Le Iene. Si diceva di un suo futuro, papabile approdo nel martedì sera di Rai 3, con evidente sgarro ai rivali Mediaset. L’idea nasceva dai flop in successione di Avanti Popolo e Petrolio, che avevano trasformato quello slot nel vero tallone d’Achille della rete pubblica. Al momento è Piero Chiambretti, a tenere in piedi la "baracca", grazie al suo discreto Donne sull’orlo di una crisi di nervi. Ma lo show del mattatore si ferma a cinque puntate totali nel 2024, e allora urge un successore di peso. Per dare nuovo slancio.

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Ecco dunque l’idea Rai. Creare un nuovo talk misto a servizi di livello (del tipo Nemo, nessuno escluso) e affidarlo alla "Iena" Antonino Monteleone. Il giornalista calabrese, forte di esperienze a Report, Piazzapulita, e poi appunto Le Iene, sembrava il nome più giusto per questo tipo di sfida. Data anche la concorrenza agguerritissima del martedì, tra Iene, Champions e tanti altri programmi cult. Ora, però, sembra ci sia stato leggero cambio di rotta. Ne parla oggi Dagospia, con un’indiscrezione interessante sulla possibile destinazione reale dello "scippato" Monteleone. Perché sì, è vero, Antonino dovrebbe andare in Rai. Ma non sul 3.

Forse lo slot giusto per l’ex "Iena" è su Rai 2, il giovedì sera, dove un tempo spadroneggiava Michele Santoro. Pare infatti che il manager di Monteleone, Beppe Caschetto, stia spingendo parecchio con Viale Mazzini affinché si concretizzi questa seconda ipotesi (tra l’altro più prestigiosa). Negli anni, i successori di Santoro, nella stessa fascia oraria, hanno accumulato flop su flop, senza riuscire a raddrizzare davvero la barra. Allora ad Antonino Monteleone si chiede (sostiene ora Dagospia) un mezzo miracolo con mezza incognita. Dato che lui ha condotto in solitaria solo lo speciale "Inside" de Le Iene, mentre qui si parte dal nulla e peserà tutto sulle sue spalle (pur solide, certo). Vedremo se il rumor sarà confermato. E, nel caso, di che pasta si rivelerà fatto il giovane Monteleone.


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