Pino Insegno a Sanremo 2024 al posto di Amadeus: Fiorello ci ride sopra
Le indiscrezioni di stampa danno l'attore come possibile sostituto del direttore al prossimo Festival. L'ipotesi sembra irrealistica. Ma Fiorello ha la soluzione
"Idea Insegno per Sanremo, trema Amadeus": così titolava stamattina un famoso quotidiano, raccontando i retroscena della nuova Rai sotto il governo Meloni. La premier, secondo la ricostruzione della Stampa, oltre voler mettere mano ai piani alti di viale Mazzini, alle direzioni dell’informazione e alle controllate (cosa in effetti avvenuta con la nuova dirigenza di Rai Way, la società che distribuisce il segnale TV, che vede da ieri Giuseppe Pasciucco come nuovo presidente e Roberto Cecatto come nuovo ad), starebbe dando "istruzioni" per una girandola di conduzioni.
Oltre alla possibile partenza di Fabio Fazio, proprio la suggestione del cambio della guida del Festival sarebbe la notizia più ghiotta dell’articolo. Ma sembrerebbe anche la più strampalata e improbabile. Tanto che subito si sono diffuse perplessità e ironie.
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp
Entra nel canale WhatsAppTra le prime rientra una facile considerazione: possibile che la Rai voglia sostituire un direttore artistico e conduttore come Amadeus, forte di un’edizione da record e dell’unanime apprezzamento degli addetti ai lavori, con un personaggio come Pino Insegno? Indipendentemente dalle simpatie più volte ribadite verso la presidente del Consiglio, l’attore e doppiatore romano può essere considerato una valida alternativa all’attuale "titolare"? Una certa esperienza come conduttore ce l’ha, non avrebbe problemi a calcare un palcoscenico importante ed è un maestro della voce. Ma può competere con Amadeus, che per esperienze radiofoniche e televisive va a braccetto sia con il mondo del piccolo schermo sia con quello discografico e si avvia al suo quinto Festival?
In più, il 60enne ravennate può contare su un contratto per il Sanremo 2024 e sul sostegno del direttore dell’Intrattenimento Stefano Coletta. La Rai è disposta a pagargli il cachet per non fargli confezionare la kermesse e, in aggiunta, siglare un accordo (finanziariamente non trascurabile, visto l’impegno della manifestazione) con Insegno solo per seguire il trend politico?
E se tutte le risposte alle precedenti domande fossero positive, nessun problema. Amadeus ha già pronto un approdo sicuro sulle frequenze di una nuova emittente. È quella appena fondata dall’amico Fiorello a VivaRai2, dove il comico ha già invitato l’amico: "Tranquilli, tanto Amadeus ce lo prendiamo noi a Teleminkia. Ama, lascia stare il quinto Festival! Riposati! Lascialo fare ai ragazzi che noi abbiano Teleminkia! Stiamo già preparando il palinsesto".
