Pierluigi Diaco, chi è il marito Alessio Orsingher. Dalla depressione alla voglia (profonda) di un figlio insieme
Il conduttore, stasera in onda con "Bella Rai2!", è sposato dal 2017. La scintilla scoccò grazie a Maurizio Costanzo, amico sincero. Per lui anche lunghi momenti bui.
Sarà in onda stasera, con lo speciale "Bella Rai2!". Pierluigi Diaco è un conduttore e giornalista arcinoto, ma pochissimo (o quasi) si conosce della sua vita privata. Sta da tempo con il compagno Alessio Orsingher, anche lui giornalista, noto soprattutto per "Tagadà" Tiziana Panella. Pierluigi non ha mai nascosto il desiderio di avere un figlio, creando così una famiglia insieme alla sua dolce metà. Ha anche sofferto di depressione, cosa che ha raccontato in tv con onestà. Ed è follemente innamorato del suo bassotto di nome Ugo. Vediamo qui sotto tutti i dettagli e le curiosità.
Pierluigi Diaco, il compagno e il desiderio di paternità
Si sono incontrati nel 2015, per gentile intercessione di Maurizo Costanzo, che era un amico comune. Pierluigi Diaco, da una parte, e Alessio Orsingher dall’altra. Entrambi affermati giornalisti, volti tv riconoscibilissimi, subito (così pare) follemente innamorati l’uno dell’altro. "Convivo con Alessio nei weekend", diceva Pierluigi, già a pochi mesi dal loro fidanzamento, "quando posso prendere una pausa dal lavoro, andiamo al mare. Spesso al cinema".
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Entra nel canale WhatsAppUn paio di anni dopo il colpo di fulmine, ecco il matrimonio. Pierluigi e Alessio si sono sposati nel 2017 a Roma, in una cerimonia officiata proprio dal "galeotto" Maurizio Costanzo, e Irene Ghergo ha fatto da testimone per Diaco. Al momento vivono in un grande appartamento che affaccia direttamente sul Colosseo. Hanno un bassotto, Ugo, ma desiderano con grande franchezza di avere un giorno almeno un figlio. "Se ci fosse una legge adotteremmo un bambino", spiegava al Corriere Diaco, "ma non basterebbe solo la legge, serve un processo culturale condiviso. Nella definizione di ‘famiglia queer’ non mi riconosco. La dimensione genitoriale può essere vissuta in tanti modi, anche se come me non si può diventare genitori".
E forse, per Diaco, conta anche il fatto di aver perso un pezzetto della sua famiglia d’origine, ovvero il padre. Morì quando Pierluigi era solo un bambino, per colpa di un infarto. Da allora la mancanza di una figura paterna si è evoluta in un desiderio, sempre più ardente in Diaco, di fare da padre prima o poi a un figlio.
La depressione e l’amicizia con Costanzo
Oltre all’amore, a segnare la vita di Pierluigi Diaco ci ha pensato anche una brutta depressione. Arrivò quando il giornalista decise di abbandonare SkyTG24: "Avevo un grande senso di vuoto, non volevo più vivere…Il giorno dopo le dimissioni andai da un neurologo che mi indirizzò ad un analista. La cura farmacologica durò meno di un anno. La ginnastica intellettuale, chiamiamola così, di più. Ho fatto analisi individuale, collettiva e ipnosi".
Poi c’è stato il capitolo amici. Su tutti, Diaco ha sempre ricordato con affetto Maurizio Costanzo, per tanti motivi anche professionali. "Mi ha insegnato ad essere testardo quando serve", diceva tempo fa, "e ad avere uno sguardo largo sulle cose e sulle persone, a capire in poche parole le ragioni degli altri".
Chi è Alessio Orsingher
Alessio Orsingher, compagno e marito di Pierluigi Diaco, è nato nel 1986 a Massa. Dopo una Laurea in Scienze Giuridiche, Alessio ha intrapreso la via del giornalismo. Prima iscrivendosi alla Scuola di Giornalismo "Walter Tobagi" di Milano, poi diventando giornalista professionista. Ha lavorato per vari programmi su La 7, e si è conquistato la notorietà in tv grazie a "Tagadà", come spalla imprescindibile di Tiziana Panella. Poco altro si sa, sul conto di Orsingher, data l’estrema riservatezza sua e di Diaco stesso.
Quello che forse si può aggiungere è una dichiarazione, che rende bene la misura del legame esistente tra Pierluigi e Alessio. "A lui devo tutto", diceva Diaco tempo fa, "è l’amore della mia vita…in lui ho trovato un complice e la sua generosità alla fine mi ha contagiato".