Paura per Sabrina Salerno, aggiornamenti sulla malattia: "È un tumore aggressivo, se serve asporterò il seno"

La cantante si apre come mai prima sulla malattia: dai momenti di sconforto, alla scelta di effettuare una mastectomia, se sarà necessario in caso di recidiva

La cantante e showgirl Sabrina Salerno sta affrontando uno dei momenti più difficili della sua vita: la battaglia contro un tumore al seno. Diagnosi, intervento chirurgico e terapia post-operatoria sono stati tappe cruciali di questo percorso, e Salerno ha scelto di condividere apertamente la sua storia, per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione.

Sabrina Salerno: la diagnosi e l’operazione

A luglio, durante una mammografia di routine, Sabrina Salerno ha scoperto un nodulo al seno. "Mi hanno chiamata per fare la biopsia e ho capito che era una cosa seria," ha raccontato. L’esito positivo della biopsia ha portato all’intervento di quadrantectomia, una procedura che permette di rimuovere il tumore preservando il resto della mammella. "Quando mi hanno portata in sala operatoria tremavo tutta," ha ammesso. Nonostante la paura, Salerno si è dimostrata determinata a riprendere in mano la propria vita e a mantenere un atteggiamento positivo.

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Il ritorno in tour e la possibilità di tornare sotto i ferri

Al suo fianco, Sabrina Salerno ha potuto contare sull’amore del marito, Enrico Monti, e del figlio, Luca Maria. "Mio marito mi dice che sono fortunata, e ha ragione. Il mio è un tumore aggressivo, ma ce ne sono di più gravi," ha detto Salerno, esprimendo gratitudine per l’atteggiamento di ottimismo di Monti. Anche il figlio, studente universitario, ha saputo affrontare con razionalità la notizia, mantenendo la sua forza per sostenere la madre. Con il supporto della famiglia, Sabrina è tornata sul palco il 31 ottobre per la sua tournée in Francia, in attesa di iniziare la radioterapia il 9 dicembre. La cantante è consapevole di essere scampata alla chemioterapia per poco, e sa quindi che questo potrebbe comportare una recidiva, dovendo tornare sotto i ferri, ma lo affronta con filosofia, scherzandoci su: "Forse è la volta buona per fare l’intervento di riduzione che sogno da sempre". Riflettendo su una mastectomia in caso di recidiva, dichiarando di essere pronta a prendere ogni decisione necessaria per preservare la salute, anche se ciò significasse sacrificare una parte significativa della sua immagine. «L’estetica, in questi casi, passa in secondo piano», ha affermato.

L’importanza della prevenzione e della condivisione

La showgirl ha scelto di parlare apertamente della sua malattia per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione. "Ho voluto vedere nel tumore un’opportunità per invitare il pubblico a fare prevenzione" ha dichiarato Salerno, che si sottopone a controlli annuali da quando ha 35 anni. Tuttavia, non sono mancati commenti critici, che hanno interpretato la sua trasparenza come autopromozione. "All’inizio volevo far cambiare idea a queste persone; poi ho capito che non cambieranno mai," ha risposto, sottolineando come l’importante sia portare avanti un messaggio positivo.

Sabrina Salerno: la fede e il pensiero della morte

La malattia ha spinto Sabrina Salerno a riflettere su temi profondi, come la fede e la mortalità. "Ho ricominciato a pregare e sto leggendo le vite dei santi, come Santa Rita. Questo mi serve a capire meglio me stessa e gli altri," ha confessato. Il pensiero della morte non la terrorizza, ma prova dolore all’idea che i suoi cari possano soffrire. "Mi addolora pensare che, se dovessi morire, soffriranno mio marito, mio figlio, i miei cani," ha dichiarato, ribadendo il desiderio che la sua famiglia possa vivere in serenità, indipendentemente dal futuro incerto.

L’importanza di andare avanti

Il tumore è stato una prova fisica durissima, ma non la più difficile della vita di Sabrina Salerno. La cantante ha trovato una nuova consapevolezza, imparando ad ascoltare i segnali del proprio corpo. All’inizio del 2024, a causa di una rottura del legamento crociato, aveva dovuto affrontare un intervento chirurgico, e ora ha compreso l’importanza di prendersi delle pause per la propria salute. "Ho imparato che bisogna anche capire quando è giusto mollare," ha concluso, dimostrando ancora una volta una forza interiore e una maturità che ispirano chiunque attraversi momenti di difficoltà.

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