Paola Ferrari e il miracolo Notti Europee: “Ascolti altissimi anche senza Italia", poi il retroscena su Mazzocchi

La conduttrice ha svelato i segreti dell’appendice notturna di Rai 1 ai match di Euro 2024 nonostante il disastro di Spalletti: “Tra due anni sogno Ancelotti”

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Sono passate quasi due settimane dalla fine della disastrosa esperienza dell’Italia a Euro 2024, terminata con l’eliminazione agli ottavi per mano della Svizzera, ma per Paola Ferrari e Notti Europee il lavoro è tutt’altro che finito. Con la Nazionale di Spalletti ormai in vacanza, infatti, per l’appendice notturna di Rai 1 ai match degli Europei il futuro sembrava prospettarsi tutt’altro che roseo ma, un po’ a sorpresa, la conduttrice continua a registrare ascolti da urlo al fianco di Marco Mazzocchi. Paola Ferrari si può insomma godere il successo di Notti Europee in attesa della finalissima di domenica e non ha nascosto tutta la sua soddisfazione nel corso di un’intervista al settimanale Gente. Scopriamo cosa ha detto e tutti i dettagli.

Paola Ferrari: il successo di Notti Europee e l’intesa con Mazzocchi

Dopo il clamoroso flop dell’Italia a Euro 2024 in casa Rai c’era preoccupazione per i futuri match e post partita in prima e seconda serata. Un po’ a sorpresa (ma non troppo), invece, non solo le partite hanno continuato a registrare share da urlo – con picco del 41,3% per la prima semifinale Spagna-Francia – ma anche Notti Europee non ha perso colpi continuando a raccogliere spettatori su Rai 1. Artefice di questo successo, Paola Ferrari non si è nascosta in un’intervista al settimanale Gente, lanciando anche una frecciata alla Nazionale: "Gli ascolti ci sono stati, nonostante il gioco modesto… gli italiani c’erano e l’Italia no (…) Con Notti Europee abbiamo fatto ascolti altissimi (…) Gli italiani in queste occasioni ci sono sempre. Questi momenti sono visti anche come un modo per riunire la famiglia, sono indispensabili".

Nel corso della chiacchierata Paola Ferrari ha avuto anche modo di parlare di Marco Mazzocchi che, al suo fianco, è il volto del successo di Notti Europee, nonostante (o forse grazie a) i continui siparietti e gaffe: "Mi piace sottolineare che con lui ho trovato una sintonia notevole non comune e in poco tempo".

La conduttrice si è infine concessa un’aperta critica all’Italia e al gioco espresso in questi Europei, attaccando direttamente Luciano Spalletti ("Era un film horror con Spalletti come regista") e rivelando il suo sogno per la Nazionale del futuro: "Carlo Ancelotti (…) Mi piace pensare che fra un paio d’anni, magari guadagnando un po’ meno, abbia il sogno di chiudere la carriera venendo ad allenare la maglia della squadra del suo Paese. Se Spalletti è Dario Argento, Ancelotti sarebbe Sergio Leone".


Potrebbe interessarti anche