Paola e Chiara: successo, oblio e rinascita. Le colpe della separazione, il fidanzato ‘condiviso’ e la risalita

Le due cantanti oggi saranno ospiti di Verissimo. Tra ricordi indelebili degli inizi, storie sentimentalmente assurde e il desiderio che le ha fatte tornare in pista.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Paola e Chiara Iezzi oggi saranno a Verissimo, ancora una volta in coppia dopo anni di silenzio. Il duo di cantanti, che aveva conquistato mezza Europa con "Vamos a bailar" (era il 2000), si era poi sciolto inaspettatamente nel 2013. In parte per tensioni accumulate, pare, ma anche per problemi economici legati alla discografia indipendente. Oggi Paola e Chiara sono di nuovo sul palco, hanno superato le divisioni e sono pronte a parlare con più franchezza anche del loro passato. Tra successi epocali e matrimoni naufragati, passando per esperienze nella recitazione (Chiara) e l’episodio bizzarro di un fidanzato ‘condiviso’ a loro insaputa nel lontano 2007. Vediamo tutte le curiosità e i dettagli qui sotto.

Paola e Chiara Iezzi, tra successo e oblio

Sono tornate in pista nel 2023, sul palco di Sanremo. Esattamente a dieci anni dalla loro separazione. Le sorelle Paola e Chiara Iezzi hanno ripreso a cantare in coppia, e non si sono più fermate. Ora Paola è tra i giudici della nuova stagione di X Factor (dove fa scintille con Jake La Furia), mentre Chiara continua a portare avanti la sua passione per la recitazione. E ovviamente sono al lavoro, insieme, su nuovi dischi e un tour in giro per l’Italia. Come quando debuttarono sulla scena nazionale con la super hit "Vamos a bailar".

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Era il 2000. E la canzone di Paola e Chiara era appena stata esclusa da Sanremo. "La cosa più assurda", spiegava Paola Iezzi a proposito, "è che quel pezzo fu bocciato inaspettatamente a Sanremo… eravamo convintissime che sarebbe stato preso, invece il direttore artistico Sergio Bardotti liquidò la canzone con parole poco carine, anche se poi ci chiese scusa". Quindi il successo enorme, che arrivò solo in estate, prese completamente in contropiede le due artiste. "È stato un vortice", raccontavano loro stesse, "in estate eravamo abbacchiate dopo la bocciatura, poi il pezzo arrivò primo in metà Europa, numero uno anche a Londra: una magia".

Il boom di popolarità e la causa della separazione

Da lì una sequela di canzoni fortunate, come "Festival" e "Amici come prima", fino alla decisione improvvisa di rompere il sodalizio nel 2013. Sulla questione Paola e Chiara si sono sempre espresse in modo criptico. Paola ne parlava così in un’intervista a Rolling Stone di qualche tempo fa: "Abbiamo deciso di chiudere perché c’era talmente tanta tensione, talmente tanto nervosismo, che non ce la facevamo semplicemente più a tenere botta". Poi però la nuova giudice di X Factor sembrò dare in qualche modo la ‘colpa’ alla sorella, in un’altra intervista rilasciata al Corriere: "Il nostro sodalizio ha scricchiolato più da parte sua che da parte mia. Chiara ha iniziato a soffrire questo binomio… Entrambe abbiamo sofferto, ma forse io di più, sono la più piccola. Lei aveva deciso la separazione e io l’ho subita. Ho dovuto assecondare la sua scelta e nel tempo ho cercato di comprendere le sue ragioni".

Quanto alle spiegazioni di Chiara, sembrano andare in una direzione diversa. "Abbiamo una percezione diversa di quello che è successo", spiegava la maggiore delle sorelle Iezzi, "Io sono un po’ ribelle sì, ma fino a un certo punto. Come lei sono soprattutto una gran lavoratrice e quando ho preso la decisione di fermarci è stato molto doloroso anche per me. Io ci pensavo da anni perché le cose non andavano bene, ma visto che faccio fatica ad affrontare i conflitti perché temo le reazioni delle persone, non sapevo come dirglielo. Solo che non si poteva più andare avanti. Qual era il problema? Eravamo completamente indipendenti e ci sono mancate le risorse per produrre i dischi, stamparli e distribuirli. Nessuno ci sosteneva e ci saremmo sicuramente fatte tanto male se non ci fossimo fermate".

Il fidanzato ‘condiviso’ e la rinascita

Quali che siano i motivi della rottura, oggi conta solo che Paola e Chiara abbiano risolto. Sanno guardare al passato con una prospettiva diversa. E sono anche in grado di ridere su certi episodi assurdi della loro vita sentimentale. Tipo quando nel 2007 condivisero (senza saperlo) lo stesso fidanzato per circa quattro mesi. "Scoprirlo è stato uno choc", hanno raccontato entrambe a Gente, "ma dopo qualche incomprensione, ci siamo spiegate". "Quella cosa lì", secondo Chiara, che ne riparlò anche con il Messaggero, "adesso sarebbe impossibile da vivere. Siamo grandi, siamo altre persone".

Nel frattempo Chiara si è sposata, ha divorziato, ed è tornata single. Si è rimessa a fare musica con la sorella Paola, e non è stata semplicemente un’operazione nostalgia. "Sui social si vedeva la voglia di riaverci", spiegava Paola a proposito, "solo sai, magari sono solo trend o mode passeggere. Però poi abbiamo visto che questo amore non calava nel corso degli anni, anzi aumentava. Quindi a un certo punto abbiamo detto: ‘Ma sai che c’è? Buttiamoci!’. Ma non volevamo creare effetto nostalgia, anche se c’è anche quello. Volevamo riportare noi stesse oggi qua, come se non ce ne fossimo mai andate". E in effetti la sensazione è proprio quella.


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