Le pagelle Tv del 2023: male Signorini e la (finta) rivoluzione Gf, superflop TeleMeloni, De Filippi fuoriclasse

Il primo successo è sicuramente quello di Amadeus, che ha portato in scena l'ennesima edizione da record per il Festival di Sanremo, con ascolti all'apice del successo, e con ancora un'ultima edizione per superarsi, si conferma tra i volti più richiesti dei primi canali, non solo in termini di conduzione, ma anche di produzione televisiva. Riuscirà a superarsi il prossimo anno?

Dal Re della Rai, si passa alla Regina di Mediaset, e non solo. Si sa, Maria De Filippi non delude mai. In qualsiasi progetto abbia le mani in pasta – da Amici a Temptation Island, da Uomini e Donne a Tu si que Vales, la conduttrice fa il pieno di, e con la sua casa di produzione, la Fascino, realizza format destinati a calamitare l'interesse del pubblico. Sarebbe riduttivo considerarla come una dei "Top" di quest'anno, dal momento che ogni anno per lei è un successo. Parliamo, semplicemente, di una fuoriclasse della tv davanti alla quale bisogna togliersi il cappello

Una grande rivelazione, quella di Marco Liorni in Rai questa stagione. Il suo Reazione a Catena ha attirato il pubblico, tanto da diventare uno dei game show più amati dell'anno. Non solo gli ascolti al top, ma anche i suoi concorrenti, che hanno portato il programma a raggiugere l'anno dei record. Anche lo stesso conduttore e senza parole a riguardo: concorrenti bravissimi e un sacco di vittorie per l'edizione dei successi, che è valsa a Liorni anche una piccola promozione del suo ruolo nell'emittente.

Inutile girarci intorno. Nessuno era sicuro che il passaggio dello storico programma di Fazio, Che Tempo Che Fa, dalla sua intramontabile collocazione su Rai 3 ai palinsesti di Nove, avrebbe garantito al conduttore lo stesso successo. Le divergenze con Rai lo avevano costretto a prendere una scelta coraggiosa, che però ha ripagato il suo impegno, la sua intraprendenza e i suoi storici collaboratori, portando il format a rompere vari record nella sua nuova destinazione sul nono canale.

Fiorello è una vera gallina dalle uova d'oro, il seguito che genera, e i personaggi che è in grado di smuovere, continuano a sorprendere il pubblico. Inoltre, il suo format Viva Rai 2, nonostante i tanti recenti cambiamenti, continua a macinare successi, diventando anche il programma gemellato al celebre Festival di Sanremo. Insomma, una scia di successi.

Pino Insegno segna un ritorno televisivo davvero discutibile, con il Mercante in fiera che si conferma come il flop principe di questa stagione televisiva, facendo nascere nel pubblico dubbi sul perché Pino sia stato addirittura spostato alla conduzione di un nuovo programma che invece al momento funziona molto bene. Inoltre l'atteggiamento di Insegno è stato il colpo di grazia, dal momento che non ha mai voluto ammettere che il programma non funzionasse, facendo al massimo scarica barile.

Inauguriamo i flop con un conduttore che non è riuscito affatto nel suo scopo, limitandosi a godere dei vecchi fasti di un programma che ha sempre trainato il pubblico, anche nei suoi momenti peggiori. Nonostante avesse il compito di ripulire il Grande Fratello dopo le polemiche e i momenti imbarazzanti della passata edizione, Signorini non è riuscito a soddisfare le direttive di Berlusconi Jr. La situazione in termini di trash, volgarità, aggressività e discriminazione è rimasta la medesima dello scorso anno, semplicemente produzione e autori ora fanno finta di niente e chiudono gli occhi, sperando di salvare il salvabile. Senza riuscirci.

Le politiche di riordino dei vertici, e di cambio dei palinsesti del progetto Rai, ribattezzato dagli esterni come "Tele Meloni", non hanno sortito affatto gli effetti sperati, come d'altronde tutti si aspettavano. I nuovi format introdotti non piacciono al pubblico, e a brillare restano solo i programmi storici da sempre amati dai telespettatori. A non essere piaciuta è anche la riorganizzazione dei telegiornali della TV di Stato, che ha proposto una selezione delle news considerata troppo di parte.

Forse non c'è bisogno neanche di parlare (o di infierire) sul personaggio. A partire dallo scivolone omofobo durante un suo concerto, fino agli atteggiamenti offensivi e denigratori verso i suoi colleghi ad X Factor, culminati con il suo licenziamento. Per non parlare degli ascolti tiepidi di StraMorgan, lo speciale a lui dedicato, che non ha mai convito in pubblico. Insomma, per l'artista è stato l'anno delle disfatte.

Il suo Avanti Popolo è stato un completo fail, a partire dal titolo, che non ha mai fatto impazzire il pubblico, che ha sempre fatto notare come la conduttrice non sia mai riuscita a togliersi le vesti di ex deputata di Forza Italia, ne tanto meno a raccogliere l'eredità di Carta Bianca della Berlinguer, con un programma a detta di molti fazioso.