Ora o mai più, le pagelle: Liorni brillante (7), Rita Pavone (3) imbarazza Valerio Scanu (8), Masini egoista (4)
Nella puntata dell'11 gennaio tante sorprese e qualche scivolone di troppo, soprattutto quelli di Marco Masini e Rita Pavone: le pagelle della prima diretta
La prima puntata di Ora o mai più, condotta da Marco Liorni su Rai Uno sabato 11 gennaio 2025, si apre con le presentazioni di tutti i concorrenti che devono duettare con i loro coach, anche giudici del programma, una volta entrati nel vivo della competizione. Al termine della diretta scopriamo che il vincitore della prima puntata è Matteo Amantia, ex frontman degli Sugarfree (Cleptomania e Scusa ma ti chiamo amore), in coppia con Alex Britti, componente della giuria insieme a Gigliola Cinquetti, Riccardo Fogli, Marco Masini, Rita Pavone, Patty Pravo, Raf e Donatella Rettore. I concorrenti sono Antonella Bucci, Carlotta (Carla Quadraccia), Pierdavide Carone, Loredana Errore, Anonimo Italiano, Pago, Valerio Scanu, e appunto Matteo Amantia. Ecco le pagelle della puntata di Ora o mai più dell’11 gennaio 2025.
Ora o mai più, puntata 11 gennaio 2025: le pagelle
Matteo Amantia conquista tutti sin dal primo duetto: voto 9. Un ritorno col botto quello di Matteo Amantia, ex frontman degli Sugarfree e vincitore della prima puntata di Ora o mai più. Il cantante, dopo una lunga pausa dovuta a divergenze con la casa discografica del tempo, è tornato sul palco e ha conquistato tutti, pubblico e giuria, con la sua indiscutibile presenza scenica e la grinta giusta per ottenere ottimi risultati con il suo coach, ovvero Alex Britti, e arrivare lontano. I due lo hanno dimostrato anche sul palco, sia nel primo ‘duetto’ che nel vivo della gara, dando vita a un connubio di voci ben amalgamato e a un’esplosione di energia che in molti ancora adesso si sognano. Vittoria meritatissima.
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Entra nel canale WhatsAppL’omaggio a Pino Daniele: voto 8. È il momento più toccante della serata quando Alex Britti, Marco Masini, Riccardo Fogli e Raf, seduti su quattro sedie poste al centro del palco, cantano Quando, uno dei brano più apprezzati e conosciuti di Pino Daniele, nel giorno in cui ricorrono i 10 anni dalla sua scomparsa. L’atmosfera solenne e l’orchestra dal vivo fanno il resto, ma il gruppo di artisti non si risparmia e omaggia il compianto artista nella maniera più semplice e sentita possibile, tanto da emozionare le persone presenti. Bellissimo poi il momento in cui tutto il pubblico si alza in piedi e si lascia andare a un lungo applauso per Pino Daniele.
Valerio Scanu sincero: voto 8. Il cantante di Per tutte le volte che è deciso a tornare sotto i riflettori e non si fa problemi ad ammettere di essere molto competitivo e a confermare ciò che molte persone pensano, ovvero che in fondo chi gareggia, che sia a Sanremo o in altre competizioni come Ora o mai più, lo fa per vincere. Di certo questo denota una grande sincerità e una conoscenza di sé stesso abbastanza profonda da sapere bene quali sono i suoi limiti, come risulta evidente quando, dopo l’esibizione con Rita Pavone sulle note di Datemi un martello, è il primo a dire che la canzone non è giusta per lui e che durante la performance, dove perlopiù è rimasto fermo (a differenza dell’energica Pavone), ha voluto restare fedele a sé stesso, all’artista che è sempre stato. La prima dichiarazione trova d’accordo l’intera giuria, la seconda gli fa onore.
Marco Liorni, un conduttore bloccato che regala sorprese: voto 7. Se è vero che il conduttore dà spesso l’idea di essere un po’ ‘imbalsamato’ quando conduce, come se non sapesse bene come muoversi o avesse paura di esporsi troppo, è anche vero che le sorprese con lui ogni tanto ci sono. Diversamente dal solito (ci riferiamo perlopiù all’Eredità), oggi Liorni è apparso più a suo agio nel ruolo di conduttore, dava proprio l’idea di trovarsi nel posto giusto e bene con le persone che aveva attorno, anche se il suo approccio alla conduzione non è cambiato: a quanto pare questo nuovo ambiente lo sta aiutando a lasciarsi andare. E soprattutto ha regalato qualche momento divertente, dovuto in particolare alle sue reazioni a piccoli eventi e dichiarazioni inattese. Tra questi, ricordiamo la gaffe di Patty Pravo col microfono: anche lei era convinta che non funzionasse e per questo ha alzato la voce (niente parolacce però), ma Liorni, forse pensando alla polemica nata dopo la notte di Capodanno e le parole di Angelo Sotgiu, ha messo subito le mani avanti, bloccandola e dicendole di aspettare un attimo perché il microfono in realtà è "acceso".
Anonimo Italiano esagera: voto 5. Poteva essere un bel duetto quello con Riccardo Fogli, ma il cantante di Anche questa è vita, brano che lo aveva reso celebre anni addietro, esagera davvero con gli abbellimenti, finendo per disturbare nel complesso l’intero ascolto. Non c’è bisogno di strafare: a volte basta cantare nel modo giusto, seguendo il ritmo, lasciandosi accompagnare da esso, senza andare oltre il necessario e rischiare, come in questo caso, di andare lunghi, rispetto al compagno di duetto, con il finale di alcune strofe.
Riccardo Fogli polemico: voto 4. Oggi Riccardo Fogli ne aveva per tutti. Prima si infastidisce con Anonimo Italiano, il concorrente a lui affidato, perché lo fa sentire "vecchio", concetto che ribadisce anche nel video delle prove fatte prima della diretta, e poi se la prende col pubblico quando valuta l’esibizione di Patty Pravo e Pago ("Il mio è un voto importante perché c’è affetto e stima. Questa canzone me la ricordo, mi ricordo un sacco di cose…") e in studio si sente un brusio forte. "Incominciamo male, qui adesso c’è anche mia moglie, non vorrei fare delle figure… e io non ho le chiavi di casa, le ha lei… quindi speriamo di non superare il limite", è il suo commento. Insomma, l’artista appare piuttosto seccato – lo si evince dall’espressività e dal tono di voce – ma lamentarsi per queste cose, soprattutto sapendo che il pubblico è curioso e che è facile fraintendere le parole, ci sembra un po’ eccessivo. Alla fine nessuno ha offeso nessuno.
Marco Masini egoista: voto 4. È sempre un piacere ascoltare le spiegazioni tecniche di Marco Masini, perché ne sa davvero di musica e su tale aspetto non possiamo certo dire nulla. Il voto basso è dovuto, infatti, a una scelta che ci ha lasciati un po’ sorpresi ed effettuata ai danni della concorrente che deve seguire, ovvero Loredana Errore, perché per cantare il celebre brano, forse il più amato dell’artista, T’innamorerai, ha deciso di usare una tonalità che agevolasse sé stesso, penalizzando così la sua ‘allieva’, la cui performance effettivamente non è stata un granché. Una scelta sbagliata ed egoista, come Raf gli fa notare in diretta, e noi la pensiamo esattamente allo stesso modo, anche perché i coach dovrebbero essere lì per aiutare i vip, non per metterli in difficoltà.
Rita Pavone, una scelta sbagliata: voto 3. Diciamo che per il momento la coppia formata da Valerio Scanu e Rita Pavone è quella meno azzeccata nel programma, perché hanno due modi di fare e voci molto differenti, e trovare un punto d’incontro è più difficile. D’altronde lo abbiamo visto anche in diretta, soprattutto nella prima fase del programma, quando l’artista ha raggiunto Scanu mentre cantava Per tutte le volte che, intonando insieme a lui il finale del brano, un connubio di voci che però risulta un po’ deludente. Ma chissà, magari prossimamente riusciranno a trovare la strada giusta per completarsi e funzionare come coppia artistica. Al momento è un deciso no, proprio perché manca la sintonia. Ma la scelta sbagliata non riguarda la coppia in sé, bensì il testo che la Pavone affida a Scanu durante la gara vera e propria, perché Datemi un martello non è certo nelle sue corde, e avrebbe potuto essere più corretta e scegliere per la prima serata un pezzo più affine alla sua vocalità.
Le coppie
Di seguito tutte le coppie dello show condotto da Marco Liorni:
- Pago e Patty Pravo
- Valerio Scanu e Rita Pavone
- Matteo Amantia e Alex Britti
- Pierdavide Carone e Gigliola Cinquetti
- Carlotta e Donatella Rettore
- Loredana Errore con Marco Masini
- Antonella Bucci e Raf
- Anonimo Italiano e Riccardo Fogli
