Olimpiadi, Marsaglia e Tocci quarti nei tuffi in sicro, frecciatina ai giornalisti: "Speriamo nessuno venga a dire..."
Dal nuovo arriva la contro risposta alla ex schermitrice Di Francisca, rea di aver giudicato la gioia della giovane nuotatrice Pilato dopo il suo quarto posto
Continuano a crescere i successi degli azzurri alle Olimpiadi di Parigi 2024, e tra una medaglia e l’altra, l’Italia ottiene importanti risultati in diverse discipline. Tra queste, alcune spiccano particolarmente per talenti, e il nuoto ne è un chiaro esempio. Ieri pomeriggio abbiamo infatti festeggiato un altro importante grande risultato alle Olimpiadi di Parigi 2024, parliamo dell’ottimo quarto posto raggiunto dagli atleti Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia, che hanno realizzato una performance di altissimo livello nei tuffi sincronizzati dal trampolino di 3 metri. Nel corso dell’intervista post gara però c’è stata anche l’occasione di citare un fatto di cronaca che da giorni sta rimbalzando tra tutte le testate della nazione, la reazione della Di Francisca al quarto posto della 19enne Benedetta Pilato ai 100 metri rana.
Olimpiadi, Tocci e Marsaglia quarti nei tuffi: le reazioni a caldo
Una competizione agguerritissima, a cui gli azzurri hanno tenuto testa con grande spirito, realizzando anche il record di punti stagionali, sfondando addirittura il muro dei 400 punti, ma insufficiente a permettere loro di raggiungere il podio, rimanendo dietro Cina, Messico e Gran Bretagna. Tocci e Marsaglia hanno infatti realizzato un doppio e mezzo avanti carpiato con due avvitamenti (82.62), chiudendo poi con un triplo e mezzo ritornato raggruppato (74.46) e poi con un quadruplo e mezzo avanti raggruppato (74.10). Dopo essersi scambiati qualche parola una volta usciti dalla vasca, gli atleti si sono intrattenuti con il giornalista di Rai 2. Giovanni Tocci è parso molto lucido circa la gara: "Devo dire che è stato un peccato perché con il punteggio che abbiamo fatto alla fine si poteva sperare in una medaglia, ma eravamo consapevoli anche delle altre coppie. Sapevamo che avevano dalla loro un coefficiente maggiore e tuffi in un certo senso anche migliori. Oggi è stata una gara impeccabile da parte di quasi tutti. Noi abbiamo fatto il nostro record di punti stagionale. Sono soddisfatto di come abbiamo saltato. Non era facile, c’era tanta tensione e l’abbiamo gestita bene". Anche Marsaglia non è stato da meno, ma non risparmiano una stoccata alla ex schermitrice Di Francisca.
La frecciatina alla giornalista Rai
Quando è arrivato il momento di dire la sua sulla competizione appena conclusa, Lorenzo Marsaglia è stato più analitico: "Potevamo fare qualche errore in meno e guadagnare un po’ di punti in più ma alla fine, visto anche il punteggio degli inglesi, restava comunque difficile superarli. Sicuramente mi tengo queste belle emozioni, consapevole di aver gareggiato in una finale olimpica dove lo stadio e il pubblico si sono fatti sentire. A Tokyo c’era silenzio assoluto, qui invece alla presentazione è stato qualcosa di eccezionale, da brividi. È stata una gara aperta e l’atmosfera ci ha dato quel qualcosa in più che serve sempre. Sapevamo che i messicani puntavano all’oro e ci sono andati molto vicini. Complimenti anche agli inglesi. Arriviamo alla prossima gara, i tre metri individuali, carichi". Ma quando ha potuto, non ha esitato di commentare in modo ironico il quarto posto ottenuto: "Anche se avessimo stabilito un nuovo record di punti, non sarebbe stato sufficiente per ottenere una medaglia. Avremmo potuto commettere qualche errore in meno sugli ultimi due tuffi, che ci avrebbero guadagnato al massimo 25 punti in più, ma saremmo comunque rimasti indietro. Spero davvero che nessuno venga a dire che non possiamo essere soddisfatti di questo quarto posto. Alla fine, abbiamo dato il massimo e possiamo essere davvero orgogliosi di quanto abbiamo fatto". Il riferimento è chiaramente alla giornalista Di Francisca, che ha lasciato intendere che la nuotatrice Pilato non sarebbe dovuta essere così felice del quarto posto raggiunto nei 100 rana, scatenando un vero e proprio dibattito.
