Digitale Terrestre: ecco come continuare a vedere i canali Rai

Dal 20 dicembre non saranno più visibili Rai 1, Rai 2 e Rai 3: ecco tutte le procedure da seguire per recuperarli.

Ormai è ufficiale: entro la fine del 2022 verrà completata la transizione verso la televisione digitale. A partire dal 1° gennaio 2023, infatti, si passerà alla nuova tecnologia DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial). Grazie a questo nuovo cambiamento potremo quindi vedere tutti i canali del Digitale Terrestre in alta definizione, abbandonando per sempre la vecchia generazione. Prima della transizione definitiva, però, dobbiamo fare i conti con alcune novità.

Come continuare a vedere i canali Rai

È possibile, infatti, che a partire dal 20 dicembre 2022 non si vedano più i tre principali canali Rai (Rai 1, Rai 2 e Rai 3). Ciò perché le reti stanno già subendo alcune modifiche, in modo da arrivare alla fine dell’anno pronte per la transizione. Per questo, molti dei nostri televisori daranno avviso di assenza di segnale: come fare, quindi, per continuare a vedere i canali Rai? Chi non riesca a vedere le reti sul proprio televisore può ricorrere alla sintonizzazione automatica dei canali: basterà avviare la procedura (diversa da dispositivo a dispositivo) e attendere che la tv mostri nuovamente in chiaro i primi tre canali. Ciò può avvenire, però, soltanto su televisori compatibili con il nuovo formato, o dotati di un apposito decoder. Se, al contrario, compare la scritta Test HEVC Main10 significa che la tv non lo supporta.

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Lo stesso risultato si può ottenere anche con la sintonizzazione manuale dei canali. In questo caso, però, la ricerca deve seguire regole diverse per le diverse regioni italiane. Per Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia, Basilicata e la provincia di Bolzano basterà cercare il canale 30 con la frequenza 546 Mhz. Per Valle d’Aosta, Liguria, Campania, Sardegna e provincia di Trento va cercato il canale 43 con frequenza 650 Mhz, mentre per Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia il canale è il 37 con frequenza 602 Mhz. Per le città di Arezzo e Rieti, la ricerca è per il canale 45 con frequenza 666 Mhz.

All’arrivo della fatidica data del 20 dicembre, quindi, si possono fare queste operazioni per continuare a vedere Rai 1, Rai 2 e Rai 3. Se le reti non sono più visibili nemmeno dopo la sintonizzazione, significa che il televisore non è compatibile con la nuova tecnologia del Digitale Terrestre. In questo caso, le soluzioni sono due: cambiare dispositivo o acquistare un decoder.


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