Notti Europee, Paola Ferrari smaschera Mazzocchi. Il colpo basso dopo la domanda imbarazzante

Serata alla “Sandra e Raimondo” per i due conduttori di Notti Europee, che tengono banco tra frecciate, rivelazioni e risposte perfide. Cosa è successo.

Notti Europee, Paola Ferrari e Marco Mazzocchi
Fonte: Raiplay, Ipa

Solito – simpatico – trambusto nello studio di Notti Europee, un programma che dopo oltre due settimane di messa in onda ha ormai stabilito qual è la sua ‘ragione sociale’: informare i telespettatori di Rai 1 sull’andamento degli Europei di calcio in corso in Germania, ma soprattutto intrattenerli e divertirli con sfottò e battute tra i presenti in studio. Anche la puntata in onda ieri sera, infatti, è scivolata via ‘leggera’ e in un clima scanzonato, grazie alle immancabili frecciatine tra i conduttori Paola Ferrari e Marco Mazzocchi, sul cui rapporto di amore-odio – un po’ alla "Sandra e Raimondo" – si basa gran parte della vitalità della trasmissione.

La serata è partita, come sempre, con un focus tattico sul momento della Nazionale. Sul tavolo della discussione il tema dello schema da adottare contro la Svizzera (sabato pomeriggio c’è il match da dentro o fuori nei quarti di finale) ma anche la ‘fame’ di gol dell’Italia, che finora ha realizzato appena due reti in tre partite e, cosa ancor più preoccupante, senza attaccanti a segno.

Ben presto però la diretta ha sterzato verso l’informalità grazie al solito Mazzocchi, che di punto in bianco ha deciso di mettere in difficoltà Paola Ferrari mettendola di fronte a un quesito velenoso: "Noi sappiamo che il capocannoniere dell’europeo si chiama…". La domanda ha causato imbarazzo alla conduttrice, poiché il giocatore in questione – tal Georges Mikautadze – ha oggettivamente un cognome tosto da pronunciare. "Ce l’ho, ce l’ho… So anche dove gioca, so tutto. Ma non farmi una prova sulla pronuncia dei nomi dei giocatori della Georgia senza che io sia preparata a sufficienza" ha replicato Paola, che dopo aver recitato (quasi) alla perfezione nome e cognome del georgiano ha gelato il collega: "Ti va bene? Ma stasera non scherzo con te!". A quel punto Mazzocchi ha dirottato le sue attenzioni verso la comica Emanuele Aureli, ospite speciale della puntata, chiedendole di recitare i nomi dei panchinari della stessa squadra. Lei ovviamente si è impappinata dopo mille consonanti in una manciata di cognomi. "Ora mi capisci Emanuela? Capisci cosa devo sopportare tutte le sere?", è intervenuta Paola Ferrari facendo riferimento ai siparietti onnipresenti organizzati da Mazzocchi, che poi ha incassato l’ennesima frecciata dalla collega: "Hai una simpatia per me, perché è così tutte le sere. Sei davvero adorabile", la chiosa di Paola, pronunciata però con sguardo torvo e un pizzico di perfidia.

Prima di chiudere la serata, c’è stato il tempo per un nuovo siparietto. Stavolta è stata Paola a mettere in difficoltà Marco, svelando un dietro le quinte avvenuto durante la pubblicità. La rivelazione riguarda lo show per pochi intimi interpretato da Mazzocchi a telecamere spente. "Per noi è stato uno spot pubblicitario faticoso, perché Marco ha ballato il flamenco e ha pure cantato. E’ stata un’esperienza probante", ha svelato ai telespettatori, con Mazzocchi colto alla sprovvista e insolitamente senza parole dopo il ‘colpo basso‘ dell’amica-nemica.


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