Notti Europee, Marco Mazzocchi fa infuriare Michel Platini: “Che ca*ata di domanda”, imbarazzo in studio

Il mitico "Le Roi", ospite di Notti Europee su Rai 1, stronca Mazzocchi dopo una domanda poco gradita. Attimi di imbarazzo in studio, poi interviene Paola Ferrari. Cosa è successo.

Il ‘solito’ Marco Mazzocchi ne combina un’altra. Dopo l’invito a cena da ‘piacione’ rivolto a Giusy Meloni, e la battuta che qualche giorno fa ha fatto innervosire Adani, il co-conduttore di Notti Europee, l’appendice notturna Rai dedicata agli Europei 2024 di calcio, torna al centro dell’attenzione per un altro scivolone. Stavolta è riuscito a far perdere la pazienza addirittura a uno dei mostri sacri del calcio internazionale, il mitico Michel Platini. Ecco cosa è successo.

Euro2024, Michel Platini ospite a Notti Europee

L’ex asso della Juventus, nel giorno del suo 69esimo compleanno, si è collegato da remoto con la conduttrice Paola Ferrari e il suo studio per incassare gli auguri dei presenti (c’era anche Marco Tardelli, suo grande amico nonché ex compagno in bianconero) e dare un suo giudizio sugli Europei 2024 in corso in Germania. Tante le domande rivolte a Platini – presentato da Paola Ferrari come un "grande giocatore e un uomo speciale" – che innanzitutto ha fornito la sua personalissima lettura tecnico-tattica del torneo continentale, tirando un primo bilancio sulle favorite: "Bella atmosfera, bello spettacolo, le grandi squadre mi sembra che stiano aspettando la seconda fase per scoprirsi" ha detto "Le Roi", per poi aggiungere: "La mia Francia? Ha tanti buoni giocatori, senza giocare bene e senza segnare (l’unica rete finora siglata dei blues è stata frutto di un autogol, ndr) è già qualificata alla seconda fase. Favorite? Onestamente vedo tutte le squadre che giocano allo stesso modo, in maniera molto fisica. Solo la Spagna ha un gioco diverso, simpatico e tecnico. Questo può fare la differenza in un torneo che si gioca a giugno inoltrato, con giocatori stanchi dopo una lunga stagione".

Rai, Michel Platini stronca Marco Mazzocchi: gelo in studio

Fin qui tutto bene. Atmosfera goliardica (con Eraldo Pecci in versione mattatore) e spunti di riflessione interessanti per gli appassionati. Poi è entrato in scena Marco Mazzocchi, che proprio sui titoli di coda dell’intervento di Michel Platini è riuscito a far salire il termometro dell’imbarazzo in studio con una semplice domanda. All’atto dei saluti all’ex presidente Uefa, il giornalista Rai ha voluto strappargli un ulteriore minuto per l’ultimo quesito: "Prima di salutare Platini vorrei chiedergli ancora una cosa. Chi è secondo te il miglior calciatore francese di tutti i tempi?". La domanda, va detto piuttosto banale, non ha trovato il favore del 69enne francese. Platini infatti ha preso un sospiro e, dopo aver riflettuto qualche secondo, ha letterlamente gelato Mazzocchi con una replica secca ma velenosa: "Se permettete do una risposta politica", ha esordito Platini, piazzando quindi l’affondo stronca-Mazzocchi: "Questa è una bella ca*ata di domanda".

L’uscita – inattesa e tranchant – ha inevitabilmente fatto calare il gelo in studio per qualche secondo. Poi giù risate e il provvidenziale intervento di Paola Ferrari con lo scopo di stemperare l’imbarazzo: "Platini è sempre avanti, anche nelle battute". Anche Mazzocchi l’ha presa con filosofia, riconoscendo però di aver incassato una bella ‘mazzata’: "Da uno come Platini si prende sempre gol volentieri", ha chiosato con ironia il giornalista, ormai a tutti gli effetti gaffeur principe della trasmissione.


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