Notti Europee: Paola Ferrari “sconvolta”, Mazzocchi perso in metropolitana e collegamenti surreali

Dallo scoramento alla festa. Un’Italia che ha fatto scoppiare il cuore ai tifosi quella della partita con la Croazia, pareggiata in zona Cesarini con la conseguente conquista del passaggio alla prossima fase di Euro2024, ovvero gli ottavi di finale. Al prossimo turno la squadra di Spalletti se la vedrà contro la Svizzera, ma intanto il match contro la Croazia come sempre viene minuziosamente analizzata dagli ospiti di Paola Ferrari e Marco Mazzocchi a Notti Europee.

Notti Europee, cosa è successo nella puntata di lunedì 24 giugno

Atmosfera di festa, come è giusto che sia, nello studio di Notti Europee, dove è ancora forte l’emozione per una partita riacchiappata all’ultimo minuto (e oltre). "Questo gol all’ultimo minuto ci ha sconvolto", dice con grande sincerità Paola Ferrari, che nonostante il dovere di critica in apertura di trasmissione si prende un momento per godersi questa incredibile rimonta. "Va bene l’analisi, però diciamo che stasera questa squadra ci ha creduto", e ribadisce, "Noi questa Italia l’abbiamo molto criticata, ma questa sera ci hanno creduto".

"Ha smentito anche me questa Italia", dice Valeria Ciardiello, "Ero in camerino e non ci credevo quando abbiamo segnato". E la frase scatena i social che sottolineano una situazione in effetti un po’ strana: "Fantomatica opinionista di #nottieuropee che dice che al gol di Zaccagni era in camerino, giustamente ora è qui a commentare la partita no?", commenta puntualmente un utente su X appena ascoltate quelle parole.

L’ospite principale della serata è sicuramente Gianfranco Zola, con cui Marco Mazzocchi si scatena, prima per un collegamento che sembra proprio non voler funzionare "Zola è freezato, non ci vuole parlare con me!". Poi, al momento di congedarlo, con un aneddoto epico. "Una domanda Gianfranco", chiede il giornalista, "Hai imparato poi a prendere la metropolitana a Londra?" E la risposta scherzosa del calciatore è: "A forza di sbagliare ho imparato anch’io!". Ma qui scattano i ricordi di Mazzocchi: "Anni fa feci un servizio per dribbling, erano i primi giorni di Zola a Londra e prendendo la metropolitana ci siamo persi 150 volte"… "Con te c’era da aspettarselo!", chiosa Paola Ferrari.

Anche in questa serata di festa non manca il collegamento con l’inviato in Germania Umberto Martini, e finora quello di stasera viene eletto dai social il più cringe in assoluto. Le telecamere al momento della diretta pescano infatti Martini seduto in una cameretta. Questa volta, infatti, l’inviato si è fatto ospitare in una casa privata: "Ti sei offerto come collaboratore domestico?", chiede Marzocchi lanciando il collegamento.

"Ho accettato l’invito della famiglia Manola di Siracusa che abita ora a Berlino, qui si è trasferita Corinna che è una receptionist". Il commento di Corinna sulla partita è davvero fulminante: "Stasera l’Italia è stata un po’ lenta, ma poi colpiscono al momento giusto come tutti gli italiani, io per prima!"

In casa c’è anche la madre di Corinna, venuta a trovare la nipotina e la figlia, "E il marito?", insinua Martini. "Il marito è a casa da solo", dice la donna. "E ci dobbiamo fidare". Non può mancare un accenno durante il collegamento al cane Eros, beatamente stravaccato sul pavimento, caratterizzato – nota l’inviato – da un "Entusiasmo contagioso ."Ci siamo collegati solo per quello!", scherza Mazzocchi.

Non finisce qui, perché nel collegamento successivo Martini è beccato a lavare i piatti: "Mi hanno invitato a cena, io giustamente lavo i piatti", ma Paola Ferrari vuole testare le sue capacità nella delicata operazione, Mazzocchi punge la collega "Ma tu avrai dodici lavapiatti!", "No, no, io ci tengo ai piatti", risponde lei, mentre Martini si vanta: "Credo di essermela cavata", "Non mi pare"… Poi l’inviato prende di nuovo di mira il cane Eros, ancora bullizzato per il suo fare flemmatico, e infine si passa al video collegamento per "controllare" il padre di Corinna rimasto solo a Siracusa. "Prima di andare via devi portare Eros a fare i bisogni…"dice Paola Ferrari. "Umberto, io te lo dico, tu rischi di essere assunto da Paola Ferrari a fine Europeo"…E con queste parole di Mazzocchi si chiude definitivamente un collegamento davvero surreale.

Per quanto riguarda l’analisi della partita, c’è da notare che nella prima mezzora, l’unica voce critica sulla prestazione degli azzurri è quella di Tony Damascelli, che dice: "Adesso siamo tutti felici, ma la squadra ha giocato male. Noi abbiamo solo tre giocatori sotto la media, il portiere e i due centrali, tutto il resto è nulla. Facciamo gol e tutto il resto lo dimentichiamo, io ho dato voti bassi e a Jorginho non ho dato nemmeno il voto".

Poi i social si rivoltano letteralmente contro una frase di Mazzocchi nel descrivere il bellissimo e decisivo gol di Mattia Zaccagni:"… grande azione di Calafiori e Zaccagni deve SOLO buttarla dentro…" la Rai è ridotta così" commenta un utente, "A sentire i commenti in televisione sembra che il gol lo abbia fatto Calafiori e non Zaccagni, e io sono romanista…" e ancora: "Zaccagni fa un eurogol e a #nottieuropee parlano solo di Calafiori". Insomma, la buccia di banana non è passata inosservata.