Notti Europee, chiusura col botto: Mazzocchi si sente male (colpa di Pecci) e bacio ‘riparatore’ con Paola Ferrari

Risate, frecciate e momenti ‘pepati’ nell’ultima puntata di Notti Europee su Rai 1. Paola Ferrari sfotte gli inglesi e fa una rivelazione sul collega: “Abbiamo litigato”

Su Euro2024 è calato il sipario con la finale Spagna-Inghilterra, vinta (giustamente) dalle Furie Rosse che per la quarta volta nella loro storia sono salite sul trono del calcio continentale. Dopo le emozioni del match di Berlino, terminato 2 a 1 e risolto da un gol di Oyarzabal a 5’ dal termine, Rai 1 ha trasmesso l’immancabile l’appuntamento con Notti Europee, l’appendice notturna dedicata all’approfondimento (col sorriso sulle labbra) del torneo. Essendo l’ultima puntata di un percorso iniziato esattamente un mese fa, nello studio di Paola Ferrari e Marco Mazzocchi c’era il clima leggero tipico dell’ultimo giorno di scuola. Ma tra risate, battute e analisi tattiche, non sono mancati alcuni momenti ‘pepati’ che vale la pena ripercorrere.

Notti Europee, ultima puntata (14 luglio): cosa è successo

L’ultima puntata di Notti Europee è stata innanzitutto un grande omaggio alla Spagna, la Nazionale che ha vinto gli Europei 2024 grazie alla sua stupefacente batteria di giovani talenti (su tutti, il 17enne Yamal e il 22enne Nico Williams) e a un sistema di gioco al tempo stesso tecnico e dinamico che ha fatto innamorare il mondo. Nello studio di Rai 1, ovviamente, i complimenti per gli iberici abbondano, ma prima Paola Ferrari si è lasciata andare a uno sfottò neanche troppo sottile all’indirizzo degli inglesi, sconfitti in finale dalla Spagna così come accadde tre anni contro l’Italia nell’ultimo atto degli di Euro2020: "Stasera voglio fare fiesta, paella per tutti – l’incipit della conduttrice – però penso anche agli inglesi che hanno perso con noi tre anni fa, questa sera ce l’hanno messa tutta, c’era lì anche il principe William… e invece ancora perdono", il tutto detto con un tono un pizzico canzonatorio. Poi sono arrivati i commenti a caldo degli ospiti, a partire dal tecnico Serse Cosmi: "Mai come stavolta è stato un titolo strameritato. La Spagna gioca attraverso principi di gioco imprescindibili. Vederli in campo è un piacere per gli occhi". Per il giornalista Tony Damascelli, l’Europeo della Spagna ‘è stato meraviglioso", mentre l’ex giocatore (ora opinionista) Eraldo Pecci ha elogiato la spensieratezza dei giovani talenti spagnoli che ‘vanno in campo leggeri e si divertono", al contrario di quanto accaduto ai giocatori dell’Italia in questi Europei.

L’intervista surreale di Umberto Martini

Non è mancato, poi, l’ultimo collegamento con Umberto Martini, l’inviato in Germania che spesso e volentieri ha tenuto in piedi "Notti Europee" in queste settimane con le sue interviste surreali e divertenti. Stavolta il giornalista era all’esterno dello stadio di Berlino per raccontare lo stato d’animo dei tifosi inglesi, che si sono visti sfuggire di mano la coppa a un passo dal traguardo. Martini anche stavolta non ha deluso le attese, impacchettando un’intervista surreale con un tifoso che, a domanda secca sulle sue impressioni post sconfitta, ha risposta parlando delle sue recenti vacanze a Napoli, con tanto di foto ‘partenopee’ mostrate all’inviato.

Pecci fa star male Mazzocchi e Paola Ferrari lo punge

La serata d’addio di Notti Europee ha regalato anche una nuova ‘perla’ di ironia di Eraldo Pecci, pure lui mattatore del programma con le sue freddure. L’ex giocatore del Bologna ha concluso la sua analisi della finalissima con questo calembour: "L’Inghilterra ha fatto la sua partita ed è arrivata a un Palmer dai supplementari", riferendosi a Cole Palmer, il giocatore dei Three Lions che ha siglato il momentaneo pareggio. La battuta ha creato attimi di scompiglio in studio, con Mazzocchi che – mano al petto – ha finto un malore e il successivo siparietto con Paola Ferrari, che si è preoccupata delle condizioni di salute del collega. Proprio i due conduttori, infine, hanno animato l’ultima parte della puntata coi loro immancabili botta-e-risposta, uno degli ingredienti principali del successo del programma. A lanciare la prima bordata è stata la Ferrari, dopo il ringraziamento rivolto da Mazzocchi ad Alessandro Forti: "Non è semplice essere il curatore di una trasmissione come questa" ha detto il giornalista, che si è beccato la ‘staffilata’ della collega: "Non è semplice con te. Star dietro a te è molto complicato". "Però ci sei tu che recuperi, per fortuna", la riposta di Marco. E infine la chiosa (con tono ‘cattivello’) di Paola: "Ecco è questo che volevo sentirti dire, quanto ti voglio bene".

I due, poi, sono tornati a interagire a fine serata, in occasione dei saluti conclusivi. Nel ripercorrere il lavoro fatto da RaiSport agli Europei, la Ferrari ha detto: "Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, vi abbiamo fatto anche sorridere dopo il disastro dell’Italia, abbiamo passato delle belle notti insieme". "Questo lo dici tu", la replica ironica di Mazzocchi che ha scatenato la reazione un po’ piccata della giornalista: "Ti sei così annoiato? A vabbè allora vai dall’altra parte del tavolo che magari ti diverti di più! Ma guarda che cosa devo subire fino alla fine". Poi, la scenetta finale con tanto di riconciliazione dopo puntate e puntate in cui si sono divertiti a ‘pizzicarsi’ a vicenda. Proprio sui titoli di coda, infatti, Paola Ferrari ha chiamato a se Mazzocchi per concludere ‘cuore a cuore’ l’avventura televisiva di Notti Europee: "Vieni un po’ qua, fatti perdonare di tutto quello che mi hai fatto. Qualcuno magari pensava che litigavamo, e invece abbiamo litigato di più ma alla fine abbiamo fatto pace", un discorso coronato da un bacio affettuoso di ‘riconciliazione’ che ha chiuso nel migliore dei modi un programma che – tra alti e bassi – è comunque riuscito a raccontare gli Europei in maniera divertente e intrigante.


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