Stop alle drag queen di Alba Parietti, lo sfogo: "La politica ci vuole cancellare"
Dopo l'ennesimo slittamento di Non sono una signora, una protagonista pubblica una protesta contro il Governo: "C'è chi gode a fare danni: non hanno cuore"
Avrebbe dovuto fare il suo esordio già a novembre 2022, ma nei palinsesti Rai di Non sono una signora ancora non c’è traccia. Lo show dedicato al mondo delle drag queen, che segna il ritorno di Alba Parietti nel ruolo di conduttrice, ha subito innumerevoli slittamenti, ma ancora una volta Rai 2 non è riuscita a trovare una collocazione: se la nuova data d’inizio era stata fissata per la metà di maggio, ora anche questa certezza è crollata.
Non sono una signora, ancora uno slittamento
Pare, infatti, che anche questa volta il nuovo programma di Alba Parietti sia destinato a non trovare il proprio spazio nel palinsesto di Rai 2, finendo per essere rimandato per l’ennesima volta a data da destinarsi. A darne notizia è TvBlog, secondo il quale non vedremo Non sono una signora nemmeno questa primavera. La conferma è arrivata anche da Vanessa Van Cartier, celebre drag queen olandese, che fa parte della giuria della tanto chiacchierata trasmissione di Rai 2. Vincitrice di Drag Race Olanda e giudice di Make up your mind (la versione originale del format che in Italia è diventato Non sono una signora), la drag queen ha espresso tutto il suo disappunto e la sua delusione per il nuovo slittamento dello show, pubblicando un post sulle sue pagine social.
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Entra nel canale WhatsAppLo sfogo di Vanessa Van Cartier
Il post in questione ha fatto molto discutere, soprattutto per le motivazioni che Vanessa Van Cartier ha fornito riguardo lo slittamento del programma. Parla infatti di un possibile intervento della politica italiana: con un Governo di estrema destra al potere è possibile, secondo lei, che siano proprio i piani alti dello Stato a non voler mandare in onda Non sono una signora. "L’Italia, uno dei Paesi più belli del mondo! Conosciuta per la storia, l’architettura, la moda, il cibo, il talento. Un Paese con cittadini meravigliosi, un Paese dove purtroppo molte persone soffrono per colpa di "persone" che non hanno cuore!", ha esordito Van Cartier sui social. "Persone che non guardano avanti e che vorrebbero che la storia si ripetesse. Le lezioni vanno imparate, ma purtroppo c’è chi gode a far danni". La drag queen ha poi parlato della politica italiana, che non accetterebbe un programma come Non sono una signora: "Una politica che fa smettere di sognare e che si attacca a tutto ciò che non dovrebbe toccare è una politica con uno spirito scuro! La vita deve essere colorata, non in nero! Una politica che ama tenere le persone legate, che vuole cancellare l’esistenza di una comunità colorata". Un duro sfogo, quello di Vanessa Van Cartier, contro "una politica che nel 2023 non vuole mandare in onda un programma sulle drag queen".