Nicola Porro dice no alla Rai (dopo che Mediaset gli ha fatto una super offerta)

Nicola Porro resta a Mediaset. La "nuova Rai" continua a delinearsi tra nuove nomine e valzer di conduttori e opinionisti ma dovrà fare a meno del conduttore di Quarta Repubblica, che continuerà ad andare in onda su Rete 4. A confermare la propria permanenza nelle reti del Biscione ci ha pensato il diretto interessato: nella serata di mercoledì 31 maggio, infatti, Nicola Porro ha pubblicato un tweet con cui ha messo a tacere le voci di un suo possibile passaggio alla tv di Stato.

Il tweet di Nicola Porro e la conferma in Mediaset

Dopo l’addio, tra gli altri, di Fabio Fazio e Lucia Annunziata, e soprattutto dopo l’ufficialità delle nuove nomine, in casa Rai si stava facendo sempre più insistente il nome di Nicola Porro. La "nuova Rai" costruita dal corso politico – sfumate le piste Massimo Giletti e Paolo Bonolis – sembrava infatti puntare sul giornalista e conduttore di Quarta Repubblica. Vicedirettore de Il Giornale, liberista, liberale e libertario di destra, Porro sembrava un volto ideale per la Rai del nuovo governo. La trattativa, però, sarebbe saltata.

Oltre a problemi di natura economica (con un forte rilancio da parte di Mediaset per trattenere il suo conduttore) ci sarebbe anche la questione slot nei palinsesti: Rai non avrebbe offerto a Porro – come si vociferava – la conduzione di un talk della domenica sera al posto di Fazio e Che tempo che fa, bensì un programma del lunedì. Pier Silvio Berlusconi avrebbe invece non solo confermato la conduzione di Quarta Repubblica per il giornalista, ma avrebbe anche offerto un ulteriore spazio nella fascia dell’access prime time.

Di qui la decisione di Nicola Porro di rimanere a Mediaset, come annunciato tramite un tweet che non lascia spazio a interpretazioni: "Fino ad oggi Piersilvio, il Cav e i suoi dirigenti, mi hanno fatto sentire a casa. Per i prossimi anni Mediaset resterà la mia famiglia".

Nicola Porro resta così in casa Mediaset, dove ha condotto Matrix dal 2016 al 2019 (più alcuni speciali negli anni seguenti), e dove dal 2018 è al timone di Quarta Repubblica, confermatissimo anche per la prossima stagione televisiva. Nessun rientro in Rai per il conduttore, che dal 2013 al 2016 era stato padrone di casa di Virus – Il contagio delle idee nella prima serata del giovedì di Rai 2, affiancato da Greta Mauro.

Svelato il suo futuro lavorativo, Nicola Porro quest’estate sarà alle prese con la giustizia: il prossimo 4 luglio dovrà presentarsi davanti all’Ordine dei giornalisti, che ha aperto un provvedimento disciplinare nei suoi confronti con l’accusa di aver intervistato la viceministra degli esteri ucraina Emine Dzhaparova a Quarta Repubblica senza contraddittorio.