Nancy Brilli si unisce a Fialdini: no alla violenza sulle donne
Ospite di Francesca Fialdini a Da noi… a ruota libera su Rai 1, l’attrice ha parlato dell’importanza dell’autostima e di sapere dire stop alle molestie
Nancy Brilli contro la violenza sulle donne. Come ha raccontato la conduttrice Francesca Fialdini, Da noi… a ruota libera non esita mai nel ribadire concetti fondamentali come l’uguaglianza di genere, approfondendo temi come emancipazione e indipendenza e affrontando questioni come la meritocrazia e la battaglia per i diritti delle donne. Le ospiti – le "prime donne" del programma – recitano naturalmente un ruolo fondamentale. L’ultima a unirsi al coro del programma e delle donne della tv è stata Nancy Brilli che, ospite dello show domenicale nella giornata di ieri, ha voluto intervenire sul tema "violenza sulle donne".
Nancy Brilli e lo stop alle molestie
Intervistata da Francesca Fialdini, Nancy Brilli ha raccontato che fortunatamente anche a livello lavorativo – soprattutto nel campo teatrale – ha potuto portare avanti l’affermazione di un carattere femminile forte, per esempio attraverso la scelta dei personaggi, in una sorta di atto di rafforzamento della propria autostima:
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Entra nel canale WhatsApp"Ho deciso di fare donne sempre più indipendenti, sempre più forti. E noi donne dovremmo tutte quante avere un po’ più di autostima perché è un’iniezione che ci farebbe molto bene.
La conduttrice di Da noi… a ruota libera ha poi chiesto all’attrice romana le ragioni e le radici in cui affondano queste fragilità diffuse per il genere femminile, citando come esempio la posta che le due ricevono ogni giorno dal loro pubblico. Nancy si è detta delusa dal fatto che l’estetica reciti un ruolo ancora così predominante:
"Molto spesso Il giudizio altrui (…) persone che non si ritengono – soprattutto esteticamente – adatte, che è una cosa deprimente"
Infine il messaggio chiaro e tondo, con un riferimento alle continue violenze che alcune donne sono costrette a subire soprattutto sul luogo di lavoro:
"E poi ci sono ancora le donne che si lamentano delle mani lunghe: le molestie"