Morta Maria Rosaria Omaggio: la carriera dell’attrice dal debutto con Pippo Baudo alla spiritualità

L’attrice romana si è spenta in mattinata all’età di 67 anni dopo una lunga battaglia contro una malattia: il comunicato sul suo profilo Instagram

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

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Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Addio a Maria Rosaria Omaggio. L’attrice romana classe 1957, salita alla ribalta negli anni Settanta grazie Canzonissima al fianco di Pippo Baudo e Loretta Goggi, è scomparsa all’età di 67 anni dopo aver lottato a lungo contro una malattia. Con più di 50 pièce teatrali, numerose pellicole e apparizioni televisive (oltre alla pubblicazione di vari libri), Maria Rosaria Omaggio è stata una delle attrici italiane più amate e prolifiche degli ultimi cinquant’anni. Scopriamo tutti i dettagli.

Maria Rosaria Omaggio, la morte

Maria Rosaria Omaggio si è spenta oggi, nella mattinata di lunedì 1° luglio 2024, all’età di 67 anni. Ad annunciarlo sono stati i parenti tramite un comunicato sul suo profilo ufficiale Instagram. "Cara Maria Rosaria. Ci hai lasciati. Hai iniziato il tuo nuovo viaggio verso la spiritualità che tanto amavi" si legge sui social: "Sei stata un’amica affettuosa, illuminante, presente. Donna bella e colta. Mancherai tanto anche ai miei cagnolini, a cui dicevi, dai un bacio da zia Maro’. R.I.P". Come riportato da Adkronos e poi dall’edizione delle 8 del Tg1, l’attrice romana è scomparsa dopo una lunga battaglia contro una malattia.

La carriera e la vita privata dell’attrice

Di origine napoletana, Maria Rosaria Omaggio nacque a Roma l’11 gennaio del 1957. Debuttò giovanissima, nel 1973, prendendo parte a Canzonissima, condotto da Pippo Baudo e Loretta Goggi. Come raccontato nella sua ultima intervista a Storie di donne al bivio di Monica Setta, l’attrice esordì anche grazie a una piccola "bugia", dicendo di avere 20 anni anziché 17. Da quel momento la carriera decollò: grazie alla popolarità conquistata anche come modella (posò per la copertina di Playboy nel ’76), l’attrice si spostò verso il teatro e il cinema. Il debutto sul grande schermo arrivò con Roma a mano armata di Umberto Lenzi e Squadra antiscippo di Bruno Corbucci nel 1976. Nel corso della sua carriera Rosaria Omaggio ha partecipato a 29 pellicole, tra cui Guido che sfidò le Brigate Rosse, Giocare d’azzardo, L’ave maria e To Rome with love di Woody Allen. Nel 2013 interpretò Oriana Fallaci in Walesa L’uomo della speranza, presentato alla 70ª Mostra del cinema di Venezia, vincendo il premio Pasinetti per la sua interpretazione. Tantissime anche le rappresentazioni a teatro e le apparizioni in tv, da Donne di mafia a Don Matteo 5 fino a Tutto compreso. L’attrice ha pubblicato anche vari libri, mentre negli ultimi anni – come sottolineato nell’annuncio della sua morte – si era avvicinata alla spiritualità.


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