Morgan, X Factor a rischio: "Gli errori hanno conseguenze, pagherò"

Il cantante ha rotto il silenzio dopo i fatti ormai noti di Selinunte: "Mi vergogno di quello che ho detto, non sono omofobo".

Negli ultimi giorni Morgan è finito al centro delle polemiche per una lunga sequela di insulti e offese rivolte al pubblico durante un concerto tenutosi nel Parco Archeologico di Selinunte. Un comportamento, quello del cantante, ritenuto inaccettabile, e che ha sollevato una serie di proteste da parte del pubblico che chiede a gran voce che Marco Castoldi (il suo vero nome) venga allontanato da X Factor, di cui sarà giudice da settembre. Dopo alcuni giorni, Morgan ha rotto il silenzio su quanto accaduto, rilasciando un’intervista al quotidiano Libero.

Morgan rompe il silenzio dopo i fatti di Selinunte

Subito dopo il fattaccio, Morgan aveva condiviso su Instagram un messaggio di scuse. E anche nella sua intervista ha deciso di scusarsi per quanto accaduto, e ha spiegato la sua versione dei fatti. "Io stavo vivendo un momento di sintonia assoluta con il pubblico cui stavo regalando uno spettacolo unico. Io non ripeto mai gli stessi spettacoli e sabato sera ciò che stavo mettendo in scena era esclusivamente per chi mi stava ascoltando. Ad un certo punto, precisamente alla fine di un momento in cui avevo cantato un pezzo di Luigi Tenco arrangiato sugli accordi di Ravel, sento una voce dal pubblico che grida "sei fuori tema!". Sentire questa frase in un momento di assoluta e piena emozione mi ha profondamente ferito", ha raccontato Castoldi. Ciò, però, non giustifica la sua reazione esagerata, che si è conclusa con un insulto omofobo: "È stata una cosa terribile che ho detto. Una frase che ha rovinato tutto. Una frase per cui chiedo scusa a tutti quelli che si sono sentiti offesi".

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Le scuse e il futuro a X Factor

Morgan ha quindi chiesto nuovamente scusa: "Cosa volete che faccia più che chiedere scusa? È ovvio che sono passato dalla parte del torto perché quella da lezione è diventata un turpiloquio. Mi vergogno e non mi piace. Tutti noi possiamo sbagliare e io ho sbagliato. Sono umano". E ha risposto a chi lo accusa di essere omofobo: "A me dispiace da morire questo perché io sono da sempre in difesa delle minoranze e a tutela dei diritti e delle libertà degli omosessuali. Quella è stata un’espressione non rivolta a sfregio contro di loro. Un po’ come quando ti esce " figlio di p*****a", non vuol dire che ce l’hai con la madre. Questo ovviamente non giustifica ciò che di orrendo ho detto. Non sono omofobo, io amo, apprezzo e professo da sempre il diritto alla libertà di ognuno di noi come individuo". Infine, il giornalista di Libero ha fatto notare a Morgan come questo suo comportamento potrebbe costargli il posto di giudice nella prossima edizione di X Factor (anche se Sky non ha ancora preso una decisione): "Tutti gli errori hanno delle conseguenze. Lo metto nel conto".

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963