Montesano con la maglietta della Decima Mas: scandalo fascismo a Ballando
Selvaggia Lucarelli svela su Twitter due foto in cui si vede l’attore sfoggiare una t-shirt nostalgica, lui replica: “Fesserie”. E mostra la tessera del PSI
Ci risiamo: nelle scorse ore Enrico Montesano è nuovamente finito nell’occhio del ciclone. Dopo aver tenuto banco nell’ultimo biennio con le sue teorie no-vax e complottiste sulla pandemia, l’attore romano stavolta ha creato scalpore indossando una maglietta di chiara ispirazione fascista nella sala prove di Ballando con le stelle, il dance show di Rai 1 a cui sta partecipando (con ottimi risultati in pista) dallo scorso ottobre. Ecco cosa è successo.
Selvaggia e la maglietta fascista di Enrico Montesano
Montesano, durante le prove della sesta puntata dello show (trasmessa ieri sera), è stato pizzicato in due scatti fotografici mentre sfoggiava una t-shirt total black della Decima Mas con il motto "Memento ardere semper" sulla parte posteriore. Per chi non lo sapesse, era il reparto d’assalto della Marina militare fascista: una sorta di unita d’élite creata da Mussolini nel 1939 che si macchiò di feroci delitti e operazioni sanguinose contro la resistenza italiana. A denunciare il discutibile look scelto dal concorrente è stata Selvaggia Lucarelli questa mattina su Twitter, con un post corredato da un paio di foto in cui si vede l’attore passeggiare in sala prove vestendo la suddetta maglietta. "Dalle immagini di ieri vedo Montesano fare le prove di Ballando con la maglietta della Decima mas che, se a qualcuno sfugge, è una formazione militare che ha combattuto accanto ai nazisti contro i partigiani, nonché simbolo del neofascismo" ha scritto la giudice di Ballando con le stelle nel suo post, diventato immediatamente virale.
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp
Entra nel canale WhatsAppL’accusa di Fiorella Mannoia e le polemiche social
La denuncia di Selvaggia Lucarelli ha sollevato un enorme polverone sui social, dove in molti hanno chiesto la squalifica del concorrente. Tra tantissimi commenti d’indignazione alla maglietta d’ispirazione fascista indossata da Montesano, anche quello di Fiorella Mannoia: "Ma si, ora va bene tutto, divise naziste scambiate per travestimenti di carnevale, saluti romani, commemorazioni fasciste, faccette nere, che vuoi che sia un nostalgico attore con una maglietta della 10ma Mas. Pure te che vai a guarda" ha commentato la cantautrice, facendo riferimento anche a una polemica che recentemente ha interessato la casa del Grande Fratello, dove giovedì scorso la vippona Micol Incorvaia è stata ripresa dalle telecamere mentre canticchiava "Faccetta nera", uno dei brani simbolo del ventennio.
La replica di Montesano: "Fesserie"
Nella polemica è intervenuto anche Riccardo Laganà, consigliere di amministrazione della Rai, che ha auspicato "seri provvedimenti" e denunciato la discutibile gestione della rete televisiva che ha mandato in onda un "pessimo messaggio". E Montesano cosa dice? La sua replica è arrivata via Telegram. Il 77enne ha pubblicato una foto del 1976 con in mano la tessera del Psi e Che Guevara alle spalle, ed ha scritto: "Buona domenica amici. Le fesserie e le strumentalizzazioni lasciamole ad altri". Un’uscita che non basta a spegnere le polemiche. L’attore sarà certamente chiamato a dissociarsi apertamente dal messaggio insito nella maglietta della Decima Mas durante la prossima puntata di Ballando, se non addirittura prima. Lo scandalo sta infatti assumendo proporzioni importanti e l’artista che fu il Conte Tacchia rischia grosso, forse addirittura la squalifica dal programma.
