Monica Maggioni, la vita in Rai e gli amori (misteriosi). Dall’ex Micalessin alle voci di flirt con un architetto

Stasera, ore 21.20 prenderà il posto di Chi l’ha visto, con l’innovativo Newsroom su Rai 3. Lei, Monica Maggioni, è l’ex direttrice del Tg1, ed è stata inviata di guerra per la Rai per moltissimi anni. Si sa poco, però, della sua vita privata. A quanto pare Monica non si è mai sposata, e attualmente non avrebbe un compagno (almeno in via ufficiale). Ma in passato la Maggioni era stata paparazzata con un noto architetto. Poi la storia con l’ex militante del Fronte della Gioventù Gian Micalessin, anche lui inviato di guerra. Tra i due i rapporti sono rimasti ottimi. Tanto che i frequenti reportage di Micalessin dall’Ucraina, con Maggioni direttrice del Tg 1, avevano suscitato non poche polemiche qualche tempo fa. Vediamo tutti i particolari qui sotto.

Monica Maggioni, tra Rai e flirt

Una vita dedicata al giornalismo, quella di Monica Maggioni. Ha guidato come direttrice il Tg1, dopo essersi fatta le ossa sul campo, letteralmente, da inviata di guerra. Sull’esperienza al Tg la Maggioni si esprimeva così, con entusiasmo: "Mi sono molto divertita al Tg1 a sovvertire abitudini e format. Ho sentito l’importanza, il peso e l’orgoglio di quel compito e sono andata via con l’orgoglio di aver fatto un lavoro con una squadra…Però adesso chi mi conosce sa che vado a fare esattamente quello che mi piace". Quello che le piace, evidentemente, è condurre talk televisivi.

Infatti nel settembre 2023, Monica Maggioni è stata promossa alla guida di "In mezz’ora", al posto della storica Lucia Annunziata. Poi il nuovo programma, Newsroom, che debutta questa sera su Rai 3. Insomma è evidente che la Maggioni è una risorsa importante, per Viale Mazzini. Tanto professionale, lei, quanto è reticente sugli aspetti della vita privata. Lei che non è sposata, pare. E non avrebbe neanche figli.

La storia con l’architetto e quella con Micalessin

Però la Maggioni era stata paparazzata con l’architetto Dario Curatolo, tempo fa. Lui art director dell’Ordine degli Architetti, quindi pezzo grosso. Ma non si è mai saputo molto di più, su un’eventuale frequentazione tra i due. Invece è più sicura la relazione col collega Gian Micalessin del Giornale, ora solo un amico. Ne parlava Dagospia, sollevando con altri una polemica sull’attività di Monica Maggioni quando era direttrice del Tg 1.

A quanto sembra, il suo Tg aveva fato un massiccio ricorso a giornalisti non Rai, esterni, quando in Ucraina era scoppiato il conflitto. Freelance come Valerio Nicolosi, Daniele Piervincenzi, o lo stesso Micalessin. Che tra l’altro ha un passato discutibile. Da giovane militava nel Fronte della Gioventù, poi aveva preso la tessera del Msi. Per questo, Daria Bignardi lo aveva definito un "bel fascistone", cosa che lui aveva provato a ridimensionare con una lettera pubblica su Il Giornale.

E insomma, la Maggioni e l’ex Micalessin sono rimasti in ottimi rapporti. Addirittura Dagospia diceva che Monica "lo coinvolge in ogni suo progetto come il regista David Lynch si tira dietro in ogni film surreale il suo ‘attore feticcio’ Kyle MacLachlan". Esempio, "Micalessin ha collaborato anche con Sette Storie, il programma settimanale della Monica nazionale andato in onda su Rai1". E dal canto suo il giornalista, malgrado la fine della relazione sentimentale con Monica, ha difeso più volte il lavoro della ex. Come quando la Rai non trasmise una discussa intervista (fatta da Monica) al Presidente siriano Bashar Assad, e allora il Micalessin si scagliò contro Viale Mazzini parlando di "cialtronaggine" e "piccineria".

Ma erano altri tempi. Quell’amore è finito. Così come le contestazioni alla tv pubblica italiana.